«C’è un forte rammarico: invoco l’intervento del ministero dello sport. Questa situazione è iniqua, porta a un’alterazione della regolarita’ delle competizioni».
Così l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, ha commentato al telefono con l’agenzia ANSA il caso degli stop non uniformi della Asl ai convocati dalle nazionali (a Roma una Asl ha fermato quelli giallorossi, l’altra ha dato via libera ai laziali).
«E’ assurdo che le Asl si comportino in modo diverso da Roma 1 o Roma 2, o da Milano a Firenze – ha aggiunto Marotta – Fermo restando che ci sono i protocolli rigidi e che giustamente tutti dobbiamo rispettarli, c’è la zona d’ombra nella mancanza di centralità di questa gestione: e ogni Asl diventa centrale nella gestione dei club. Diventa ancor più di rilievo il mio allarme di qualche giorno fa, con la richiesta di ridurre gli impegni delle nazionali».