I club di Premier League avrebbero incassato poco più di 5 milioni di sterline dalla trasmissione di nove incontri del campionato inglese. Lo riporta il Daily Mail, spiegando che gli acquisti per le singole gare in pay-per-view (PPV) avrebbero toccato in media quota 39 mila (mancano i dati su Brighton-WBA).
Sulla base del prezzo per partita (pari a 14,95 sterline), questa media significa che le gare in pay-per-view hanno fruttato 5,24 milioni di ricavi totali. I partner televisivi nazionali della Premier League, Sky Sports e BT Sport, ricevono soltanto un rimborso sui costi di produzione, mentre la formula per la distribuzione dei ricavi deve essere ancora stabilita.
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Questa media è leggermente superiore a quella che potrebbe essere la media di presenze allo stadio. Durante la stagione 2018/19, senza interruzioni, le gare di Premier sono state viste mediamente da 38.168 spettatori.
Secondo il Daily Mail, nessuna delle prime nove partite in pay-per-view ha toccato la cifra di più di 90.000 acquisti, con solo due partite che hanno superato i 70.000. Secondo quanto riportato dal tabloid inglese, tre delle partite hanno attirato meno di 10.000 spettatori paganti.
La Premier League continuerà a far pagare ai tifosi 14,95 sterline per guardare ogni partita che non è inserita in quelle trasmesse dai broadcaster per i prossimi due turni, ma discuterà una modifica dei prezzi il 5 novembre. In particolare, l’idea sarebbe quella di ridurre il prezzo a 9,95 sterline.