Ufficiale, Trapani escluso dal campionato di Serie C

Trapani calcio esclusione Serie C – Il Trapani calcio è stato escluso dal campionato di Serie C. Lo ha stabilito il Giudice Sportivo dopo che la squadra siciliana non si…

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Trapani calcio esclusione Serie C – Il Trapani calcio è stato escluso dal campionato di Serie C. Lo ha stabilito il Giudice Sportivo dopo che la squadra siciliana non si è presentata allo stadio Ceravolo di Catanzaro per il match in programma ieri – domenica 4 settembre – alle ore 17:30.

Dopo la rinuncia alle sfide di Coppa Italia contro il Brescia e a quella di campionato, alla prima giornata, contro la Casertana, il club granata non si è presentato anche per il match con il Catanzaro. Ultimati i 45 minuti di attesa, il direttore di gara, il signor Luigi Carella di Bari, ha sancito la fine della partita senza neanche iniziarla, assegnando di fatto la vittoria a tavolino alla società calabra.

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Si chiude così nel peggiore dei modi una vicenda che, dopo la retrocessione in Serie C a causa del terzultimo posto in Serie B, era già iniziata col piede sbagliato. Infatti l’iscrizione alla Lega Pro da parte del Trapani è avvenuta solamente grazie alle norme provvisorie previste a seguito dell’emergenza Covid-19.

Il club siciliano, ha ottenuto il via libera della Covisoc nonostante il mancato pagamento degli stipendi di aprile e giugno, con una vertenza presentata ai danni dei calciatori per la restituzione degli stipendi di marzo. Diminuiti anche i ricavi a causa delle mancate sponsorizzazioni dei colossi del gioco d’azzardo online.

La stessa Covisoc, inoltre, ha rilevato “una carenza finanziaria pari ad €438.004″ per quanto riguarda l’indicatore di liquidità, ma ciò non ha compromesso l’ottenimento della licenza.

“Mi dispiace tanto per la città, ero venuto a Trapani con la voglia di far bene ma poi le condizioni sono peggiorate – ha spiegato il dimissionario tecnico Daniele Di Donato al sito di Gianluca Di Marzio – Continuare sarebbe stato solo una inutile agonia. La gente di Trapani non merita tutto ciò e non merita certi personaggi arrivati solo per speculare sulle spalle di altri. Spero che la Federazione in futuro vigili di più. Trapani è una grande città e merita rispetto: questo deve essere un nuovo inizio, un po’ come accaduto a Palermo lo scorso anno. Spero un giorno di tornare ad allenare il Trapani, qui ho trovato una città bellissima e delle persone eccezionali”.