Standard Liegi in crisi, Witsel e Fellaini investono per salvarlo

Lo Standard Liegi sta vivendo una crisi senza precedenti. Il club belga si trova in gravi difficoltà economiche, e lo scorso 8 aprile si è visto revocare la licenza dalla…

Standard Liegi crisi economica

Lo Standard Liegi sta vivendo una crisi senza precedenti. Il club belga si trova in gravi difficoltà economiche, e lo scorso 8 aprile si è visto revocare la licenza dalla Federazione belga per il mancato pagamento degli stipendi.

La società belga ha licenziato sei calciatori che avevano deciso di non accettare la riduzione dell’ingaggio per far fronte all’emergenza Coronavirus (tra questi l’ex interista Zinho Vanheusden). Il club ha presentato un ricorso che sarà discusso il prossimo 5 maggio, ma nel frattempo deve cercare di appianare i suoi debiti.

Il piano di salvataggio di Bruno Venanzi, imprenditore di origine italiana e presidente dello Standard dal 2015, prevede la cessione dello stadio Maurice Dufrasne a una società immobiliare in mano a un gruppo di investitori in cambio di liquidità, stadio che il club prenderebbe successivamente in affitto.

Al progetto ha aderito Axel Witsel, ex centrocampista dello Standard e attuale giocatore del Borussia Dortmund, il quale ha investito 1,5 milioni di euro. Anche Marouane Fellaini – ora in Cina – ha successivamente deciso di mettere a disposizione 3 milioni per la causa.

Stando alle ultime indiscrezioni del quotidiano La Dernière Heure, Witsel sarebbe intenzionato ad aumentare l’investimento fino a detenere il 45% delle quote dello stadio. Il quotidiano belga Niewusbald ha scritto nei giorni scorsi che servirebbero almeno altri 9 milioni di euro per evitare il fallimento del club.