“Ringrazio il presidente della Figc Gravina che ha smentito le illazioni di qualcuno che ieri dalla Lega Serie A aveva detto che c’era stato un accordo sulla data di ripresa del campionato, niente di più falso. Evidentemente è il solito vizietto di qualche presidente, ma penso veramente di pochi perché la maggior parte si esprimono in maniera completamente diversa, che non perde il vizietto di mettere in giro menzogne e falsità, per cercare di fare pressioni sul governo. Lo ribadisco ancora una volta a questi presidenti che fanno questo, non hanno capito che l’aria è cambiata, non è più la stessa di un tempo quindi questi metodi non funzionano”. Lo ha detto il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, che in un messaggio video su Facebook è tornato sulla polemica con la Lega di serie A.
“La prudenza che noi stiamo avendo sul mondo del calcio, è ciò che lascia ancora uno spiraglio alla possibilità di ripresa del campionato. La prudenza che noi stiamo avendo, che non è incapacità di decidere, è l’unica possibilità, l’unico appiglio per cercare di riprendere il campionato. L’alternativa è fare come ha fatto la Francia, e dire che il calcio oggi si ferma qui, invece noi stiamo ancora lasciando questo spiraglio, ma tutto dipenderà dall’evoluzione dell’emergenza sanitaria e dalla nostra singola capacità, dal 4 maggio di rispettare le regole”.