Se non riprenderà il campionato di calcio “il rischio economico lo conoscete tutti. Abbiamo danni gravi e irreparabili per centinaia e centinaia di milioni. Quel decreto del presidente del Consiglio è illogico, perché l’atleta dello sport individuale si può allenare nei centri sportivi, mentre il giocatore dello sport di squadra non si può allenare. Troveremo Immobile e Dzeko a Villa Borghese e troveremo Insigne sul lungomare Caracciolo. È una cosa assurda”. Lo ha dichiarato il presidente della Lazio Claudio Lotito in un’intervista al Tg2.
“Al di là della posizione della Lazio in classifica, la mia volontà è sempre stata quella di evitare un danno grave e irreparabile al sistema e ai tifosi”, ha aggiunto il numero uno del club biancoceleste.
“Partiamo da un presupposto: sappiamo con certezza che questo virus non scompare da qui a pochi giorni, quindi dobbiamo abituarci a convivere. Al di là dei diritti televisivi e dei valori economici che esistono e sono importanti, quello che conta di più è far capire l’importanza del ruolo sociale del calcio”.