“Dal 4 maggio ci sarà il via libera agli sport individuali, non agli allenamenti individuali. Per gli sport di squadra bisognerà attendere. Si ripartirà il 18 maggio con gli sport di squadra? Vedremo, ma le fasi successive ce le dobbiamo guadagnare, perché nulla è scontato”. Lo ha detto il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, intervenuto durante Che Tempo Che Fa.
“C’è un tentativo maldestro di trasformare questo “vedremo” del governo in una incapacità di decidere o un voler non decidere o penalizzare il calcio, ma non è così. Dovrà essere una ripresa graduale, anche sugli allenamenti serve pazienza: il Comitato Tecnico Scientifico ieri ha stabilito che il protocollo Figc sugli allenamenti non è ancora sufficiente, serviranno approfondimenti necessari che porteranno ad un protocollo che garantisca la sicurezza”.
Con il presidente Gravina ho un ottimo rapporto e sta facendo ottimo lavoro. La Lega Serie A non mi pare inclina alla possibilità che il Governo fermi il campionato, visto anche le pressioni che stiamo ricevendo. Rispetto il mondo del calcio e so che devo anche sostenerlo, visto che è un’azienda importante. Cosa succede se c’è un giocatore positivo? È uno dei rilievi del Comitato Tecnico Scientifico. È una situazione complicata, lo stiamo vedendo anche in tutta Europa. Il mio interesse è che tutto lo sport riprenda”, ha concluso.