I club di Serie A sono pronti a richiamare i giocatori

La Serie A è ancora molto lontana dal tornare in campo, ma quanto meno è possibile iniziare a intravedere una via. La strada è stata tracciata, e dal 4 maggio…

Come funziona sorteggio calendario Serie A

La Serie A è ancora molto lontana dal tornare in campo, ma quanto meno è possibile iniziare a intravedere una via. La strada è stata tracciata, e dal 4 maggio si potrebbero rivedere i calciatori calcare i terreni di gioco dei centri sportivi.

Tutto dipenderà dall’emergenza sanitaria, ma ragionando in quest’ottica – scrive La Gazzetta dello Sport – le varie società si stanno organizzando per i prossimi passi. Il problema per i club, oltre ai calciatori trovati positivi, è legato soprattutto agli atleti che sono andati all’estero una volta scoppiata l’emergenza.

Per tutti loro, una volta rientrati in Italia, scatterà una quarantena obbligatoria di 14 giorni. La tempistica del 4 maggio lascia ancora qualche giorno di margine per i vari club di richiamare i propri dipendenti in sede. Tuttavia, dopo Pasqua dovrebbero scattare i rientri per tutti.

L’Inter ha già iniziato. I nerazzurri avevano fatto sapere ai giocatori tornati in patria che dopo due settimane sarebbero dovuti tornare a Milano. I primi a tornare sono stati stati Eriksen e Young. Entro venerdì arriveranno Lukaku, Moses, Handanovic e Brozovic, qualche giorno in più ci vorrà per Godin, volato in Uruguay.

Capitolo Juventus. Il club bianconero non ha ancora chiesto ai giocatori di rientrare perché attende indicazioni sulla ripresa degli allenamenti e del campionato: quando ci sarà una data, si provvederà a richiamare chi è all’estero. I giocatori che sono partiti si preparano indicativamente a tornare intorno alla metà di aprile, in maniera tale da avere il tempo per osservare la nuova quarantena.

In ogni caso, sia i nerazzurri che i bianconeri proseguono gli allenamenti in casa con programmi specifici, monitorati dagli staff dei rispettivi club. Restano fermi i tre positivi al Covid-19, ovvero Rugani, Matuidi e Dybala, che hanno sospeso le attività dopo aver scoperto di essere stati contagiati.

A parte alcune eccezioni, molte squadre hanno almeno un giocatore fuori dall’Italia, ma non hanno ancora fornito indicazioni precise sulla data di rientro. Tuttavia, una volta archiviata la Pasqua, si inizierà con le rimpatriate.