Barone: «Allo studio scenari per evitare il collasso del mondo del calcio»

“Le perdite economiche di questo stop al campionato? Ho visto una Lega molto propositiva in questo giorni di attesa; ci sentiamo ogni giorno attraverso le videoconferenze, il lavoro di Dal…

Barone attacca il Milan

“Le perdite economiche di questo stop al campionato? Ho visto una Lega molto propositiva in questo giorni di attesa; ci sentiamo ogni giorno attraverso le videoconferenze, il lavoro di Dal Pino e De Siervo darà i suoi frutti”. Lo ha detto il direttore generale della Fiorentina Joe Barone, in un’intervista pubblicata sul sito del club viola. “Adesso pensiamo ad uscire da questa situazione perché la salute ha la priorità. Con i dirigenti della società stiamo ipotizzando degli scenari che stiamo prendendo in considerazione, non solo per ciò che riguarda i calendari ma anche per evitare di andare al collasso nel mondo del calcio. Sono fiducioso che come italiani sapremo trovare delle soluzioni”.

“Mi auguro che tutti stiano a casa, preservando la buona salute propria e degli altri. Il momento è impegnativo, le persone della Famiglia Viola stanno tutte seguendo i protocolli assegnato dallo staff medico. Il dottor Pengue e il suo staff stanno stanno svolgendo un lavoro di prim’ordine. Le strutture sanitarie preposte hanno fatto un ottimo lavoro: mi sento estremamente orgoglioso”.

“Il presidente Commisso? Rocco ci chiama tutti ogni giorno, vuole sapere come stanno le nostre famiglie. Chiama anche il dottor Pengue e si informa su tutto ciò che riguarda la penisola italiana: e ci aiuta assieme alla moglie Catherine anche da lontano”.

“Iniziative viola per il territorio? A breve comunicheremo cosa stiamo facendo, in modo che altre persone possano seguire idee come la nostra. Gli italiani si stanno dimostrando un popolo di cuore, mi meraviglio di vedere la creatività e la positività di questa gente in un momenti così difficili basta vedere i concerti visti sui balconi, aperitivi tramite chat, candele alle finestre… insomma, mi sento fiero di essere italiano e torneremo più forti di prima”, ha concluso Barone.