La decisione del Governo di far giocare a porte chiuse la prossima giornata del campionato di Serie A nei territori interessati dall’emergenza Coronavirus potrebbe avere un impatto non secondario sui conti dei club che giocheranno il prossimo turno tra le mura domestiche, tra cui la Juventus che domenica 1° marzo ospiterà l’Inter.
Oltre al “derby d’Italia” le altre partite che, in base al decreto del Governo, dovranno disputarsi a porte chiuse sono Udinese-Fiorentina (in programma sabato 29 febbraio, ma c’è anche l’ipotesi che possa slittare a lunedì 2 marzo), Sassuolo-Brescia, Parma-Spal e Milan-Genoa (tutte in calendario per il 1° marzo).
La Gazzetta dello Sport ha provato a fare i conti in tasca ai club per provare a quantificare l’eventuale danno economico.
Juventus-Inter, nessun rimborso per abbonati e paganti
La Juventus, spiega la Gazzetta, salverà l’incasso, perché al pari di altri dieci club di A (comprese Udinese e Sampdoria) non prevede alcun tipo di rimborso, né agli abbonati né ai paganti, in caso di disputa della partita a porte chiuse.
Una policy molto discussa, e finita nel mirino dell’ Antitrust, che considera questa e altre clausole vessatorie. Stiamo parlando di una cifra cospicua: l’ultimo Juventus-Inter giocato allo Stadium fece registrare 41.495 spettatori, per un incasso di 3.163.509,00 euro.
Quella che verrà a mancare è la fetta dei ricavi extra-botteghino: gli ingressi al museo, gli acquisti agli store, le consumazioni in bar e ristoranti.
Milan-Genoa, i rossoneri potrebbero dover rinunciare a 1 milione di incasso
La partita di San Siro è l’altra grande sfida della 26 a giornata – almeno per il potenziale incasso – «chiusa» dal decreto del governo. L’ ultimo appuntamento casalingo dei rossoneri, il 17 febbraio scorso (un lunedì sera) contro il Torino, ha fatto registrare 46.114 spettatori, per un incasso di 1.092.411,02 euro. La prevendita per il lunch match col Genoa faceva prevedere almeno cinquantamila presenze. Ma già ieri sera il Milan ha comunicato con una nota di aver avviato la procedura di rimborso.
Parma-Spal e Sassuolo Brescia
Al pari del club rossonero, il Parma dovrebbe rimborsare abbonati e possessori di un biglietto per la sfida con la Spal, mentre il Sassuolo (che giocherà a porte chiuse con il Brescia) per policy rimborsa solo gli abbonati.