“Non ci spaventa un’opera, per quanto complessa, come lo stadio”, “in questi anni ne ho viste di tutti i colori e con tutte le proprietà della Fiorentina ho sempre avuto tanta pazienza. Se Commisso vuole spendere, tra qualche giorno ha un’occasione perché uscirà entro poco il bando per l’area Mercafir. La nostra strada è per uno stadio nuovo ma siamo disponibili a dare tutte le risposte alle richieste e alle domande che ci arrivano dalla Fiorentina”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella ai microfoni di Radio Toscana.
“Preferisco i fatti alle parole perché altrimenti si generano confusione e polemiche e non voglio certo questo nei confronti di Commisso e Barone, per i quali ho grande rispetto – ha aggiunto Nardella – Se i problemi fossero davvero legati ai costi in più sulle tasse magari Commisso dovrebbe tirare le orecchie ai suoi consulenti che non gliel’hanno fatto notare”. Per Nardella, “la Mercafir consente di realizzare più di 30mila mq di commerciale, oltre agli spazi all’interno dello stadio. Questo non è poco, quando si chiede che il Comune dia una mano. Devo rispettare le leggi e il prezzo non lo faccio io, se il prezzo non va bene si agirà di conseguenza. Sono io il primo a dire di fare le cose ‘fast’ e ho detto che si farà lo stadio in quattro anni”.
Nardella ha annunciato poi che per l’Artemio Franchi “nelle prossime settimane faremo un confronto con architetti, urbanisti e il quartiere. Sulla questione dico ‘niente panico’, Firenze ha energie e capacità per un progetto nuovo per lo stadio che continuerà ad ospitare eventi sportivi. Sarà una riqualificazione complessiva per il Campo di Marte”.
“La Mercafir non è di Dario Nardella. Fosse casa mia io mi siederei e farei un negoziato con Commisso, ma non è casa mia. Io sono il sindaco di Firenze, devo rispettare le leggi e fare gli interessi pubblici della città. Se non facessi questo andrei in galera, da grande tifoso e sindaco sono pronto a fare tutto per la Fiorentina tranne che andare in galera”, ha poi aggiunto Nardella, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio.
“Per quanto riguarda la valutazione dell’area Mercafir noi abbiamo applicato le leggi e l’abbiamo affidata a una commissione tecnica – ha continuato -. Abbiamo intenzione di dare una mano alla Fiorentina nel rispetto delle leggi perché aiutando la Fiorentina aiutiamo anche Firenze”. Sulle perplessità di Commisso “capisco”, ha replicato Nardella, “che per chi è abituato al sistema americano venire in Italia è un po’ un trauma rispetto alla questioni della burocrazia, del fisco e delle leggi. Come sindaco però devo far rispettare le leggi. Noi siamo pronti a valutare qualunque proposta concreta, nel frattempo andiamo avanti” per “realizzare un nuovo stadio nell’area Mercafir”.