L’Inter starebbe tramando una mossa per l’estate. Una mossa che ha un nome ed un cognome altisonante, Fernando Torres, un’operazione che costringerà Thohir a trovare i 20 milioni di sterline necessari per portare a San Siro l’attaccante del Chelsea, che detiene il record di trasferimento per quanto riguarda il calciomercato britannico. Torres percepisce uno stipendio di 150.000 sterline a settimana ed è arrivato dal Liverpool per 50 milioni di sterline; meno di due settimane fa Mourinho fu fotografato in una conversazione privata con il capo di una società svizzera di orologi durante la quale si sarebbe lamentato del fatto che la sua squadra non avesse un attaccante di peso per giocarsi il titolo della Barclays Premier League.
L’Atletico Madrid ha Diego Costa, il Monaco Radamel Falcao e il Milan ha Mario Balotelli, i preferiti dello Special One. Il Chelsea deve agire con cautela, però, in quanto sarà costretta a recuperare gran parte della sua spesa per mantenersi entro le regole del Financial Fair Play della UEFA; Torres, poi, è uno che vorrà arrivare ad una cifra decente, anche se il suo valore è precipitato incoerentemente durante i suoi tre anni vissuti all’ombra di Stamford Bridge.
La politica dell’austerità nerazzurra
Il nuovo proprietario dell’Inter, l’uomo d’affari indonesiano Erick Thohir, sta portando avanti un programma di “non spreco di denaro” destinato alla ricostruzione della squadra; un programma, tuttavia, a quanto pare modificabile, dopo che, ad esempio, ha mantenuto fede alle richieste fatte dal suo allenatore Walter Mazzarri finanziando a gennaio un colpo di mercato da quasi 17 milioni di euro, Hernanes.
L’arrivo di Torres rientrerebbe dunque nel piano di Thohir di rafforzamento della squadra sia da un punto di vista sportivo che di marketing, dato che anche Fernando Torres e’ una star di caratura internazionale. Nell’ultima sessione di calciomercato i rappresentanti del club italiano sono stati al tavolo delle trattative con il Chelsea per Juan Mata, attore in un possibile scambio con Fredy Guarin, prima di finire allo United, e la trattativa sfumata potrebbe far tornare gli italiani proprio su Torres. La mossa Inter per Torres seguirebbe l’arrivo dal Manchester United di Nemanja Vidic; Sportsmail ha rivelato come l’Inter sia stata la prima a reagire per difendere la decisione del veterano del Manchester United di smettere di giocare all’Old Trafford al termine della stagione, arrivando ad un accordo con il gigante difensivo piuttosto lucroso per tre stagioni. Il contratto del trentaduenne, che è stato configurato per essere di due anni, con opzione per un terzo, sarà comunque efficace per tre stagioni; il difensore avrà solo bisogno di fare un certo numero di presenze per essere riconfermato per la terza stagione, ma ciò dovrebbe essere solo una formalità.
Inter, Thohir punta il Nino e conferma capitan ZanettiUna strategia poco strategica
Il centrale della Serbia in estate, data la scadenza del suo contratto, diventerà un free agent, cosa che gli garantirà uno stipendio da poco più di 3 milioni di euro annui, nonostante i migliori anni della sua carriera siano ormai stati superati. Alla fine si parla dell’equivalente di circa 6 milioni a stagione, se si considerano le imposte e le altre detrazioni, e ciò significa che avrà guadagnato una somma vicina ai 20 milioni di euro una volta che il suo contratto sarà scaduto. Javier Zanetti restera’ nella grande famiglia dell’Inter: e’ la volonta’ del presidente nerazzurro Erick Thohir che ha incontrato oggi il capitano. Il viaggio di Thohir in Italia, forse, sarà servito per delineare la futura strategia per arrivare a Fernando Torres, ma è certo che il neo presidente si trova a Milano per una cosa che sta molto a cuore al tifo nerazzurro, ovvero il ruolo per il futuro di capitan Zanetti. Il Tycoon ha garantito che l’argentino rimarrà all’interno del club, essendo parte della storia dell’Inter, Thohir e’ particolarmente attento e sensibile verso un giocatore considerato una bandiera da tutto il popolo nerazzurro.