“La cordata di tifosi vip? Mi sembra una bella cosa, una prova di passione”. L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti commenta così, intervistato da SportMediaset, le notizia riguardo il progetto Interspac (di cui vi abbiamo parlato ieri), società formata da manager di primo piano della finanza italiana (guidata dall’economista Carlo Cottarelli, già commissario per la revisione della spesa pubblica e presidente incaricato prima della formazione del governo Conte) con l’obiettivo di entrare nel capitale del club nerazzurro accanto a Suning rilevando una quota di minoranza della società.
“Novità interessante con nomi credibili, credo faccia piacere a Zhang e sarebbe utile per la società. Se mi hanno contattato? Me ne hanno parlato…”, ha ammesso Moratti, che poi è intervenuto sulla questione dello scudetto 2006. “Non lo ricordavo neanche più – ha scherzato Moratti -, è stato un bene fare ulteriore chiarezza. Una conseguenza di ciò che era successo. Il fatto che sia arrivata nel giorno dell’ufficialità di Marotta spero gli porti fortuna per fare bene”.
Conclusione dedicata al momento della squadra nerazzurra: “Ora bisogna rimettere insieme i pezzi, soprattutto è una questione psicologica. L’obiettivo della qualificazione alla prossima Champions è raggiungibile, l’Europa League è molto importante, non va sottovalutata la Coppa Italia: gli obiettivi rimangono”, ha concluso l’ex patron interista.