Soldi e non solo: la sfida col Tottenham per l’Inter può pesare molto anche fuori dal campo.
Servirà un pareggio ai nerazzurri per strappare la qualificazione agli ottavi di Champions League, che mancano al club dal 2011/12 (eliminazione con il Marsiglia). Secondo uno studio di Ernst & Young, riportato dalla Gazzetta dello Sport, sia l’Inter che il Tottenham hanno già guadagnato 42 milioni dopo le prime 4 gare del girone, cifra che può salire ulteriormente superando il girone: i nerazzurri potranno incassare tra 53 e 57 milioni, mentre gli Spurs arriverebbero a quota 55, dopo averne guadagnati 61,3 l’anno scorso dopo l’eliminazione agli ottavi per mano della Juventus.
Poi c’è il fattore pubblico: nelle due gare casalinghe con Tottenham e Barcellona l’Inter avuto 137.551 spettatori, con incassi per circa 9 milioni di euro. I nerazzurri sono attesi da un’ulteriore sfida a San Siro con il Psv Eindhoven e la qualificazione garantirebbe almeno un match in più. Dall’altro lato, il Tottenham, che in casa finora ha avuto 128.725 spettatori (stasera attesi circa in 80mila), qualificandosi potrebbe esordire in Champions nel nuovo stadio.
Infine, il tema social: seconodo Ernst & Young, Tottenham e Inter sono al 15° e al 16° posto per quanto riguarda i Social Media dei club d’Europa. Il passaggio nella top 16 della Champions farebbe schizzare verso l’alto i numeri dei due club, con l’Inter che potrebbe puntare al sorpasso sui rivali anche su internet.