Bilancio Mediaset 2017 – Mediaset torna all’utile nel 2017 dopo il pesante rosso dell’esercizio 2016.
Il gruppo televisivo del biscione ha chiuso l’esercizio 2017 con un utile netto di 90,5 milioni di euro, rispetto al rosso di 294,5 milioni di un anno fa, su ricavi in calo di quasi un punto percentuale a 3,63 miliardi di euro.
Al netto di voci straordinarie di ristrutturazione – fa notare Mediaset in una nota – il risultato netto rettificato è di 115 milioni di euro.
Bilancio Mediaset 2017, calano i costi operativi
La raccolta pubblicitaria nel mercato italiano è cresciuta dello 0,4% con ricavi totali lordi per 20,95 miliardi di euro mentre nel primo trimestre 2018 ha segnato un andamento negativo rispetto al corrispondente periodo 2017 anche se Mediaset ha comunque conservato stabile la quota di mercato.
I costi operativi sono calati dell’11,1% nell’intero 2017 (passando da 2,49 miliardi a 2,21 miliardi) consentendo una inversione di tendenza del risultato operativo tornato positivo per 316,5 milioni da -189,3 milioni di euro.
L’indebitamento finanziario netto consolidato è cresciuto a 1,392 miliardi rispetto agli 1,16 miliardi di fine 2016.
La variazione, spiega la società, è stata determinata “da investimenti a fronte di aggregazioni d’impresa, partecipazioni e altri asset strategici (Studio 71, LCN20, Radio Subasio, Radio Aut, operazioni di M&A del Gruppo Ei Towers) per complessivi 96,3 milioni di euro, ai quali si aggiungono esborsi di cassa delle controllate Mediaset Espana e Ei Towers relativi a piani di riacquisto azioni proprie (149,5 milioni di euro) e alla distribuzione di dividendi a terzi (175,6 milioni di euro).
La generazione di cassa caratteristica di gruppo ammonta a 181,8 milioni di euro ed è in deciso miglioramento rispetto a quella del 2016 (58,8 milioni di euro).
Il Consiglio ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile di esercizio a riserva straordinaria.
A Mediaset i diritti tv dei Mondiali di Russia 2018 per 78 milioni
Nel 2018 attesa una crescita della pubblicità grazie ai Mondiali di Russia 2018
Quanto al 2018, Mediaset si aspetta, dopo il primo bimestre negativo rispetto all’anno precedente, un “miglioramento” dei ricavi pubblicitari “anche a seguito dei diritti esclusivi di tutti i match del Mondiale di Calcio detenuti in entrambi i paesi di riferimento” (Italia e Spagna).
La visibilità di mercato “si mantiene comunque molto bassa, soprattutto in Italia a causa della perdurante incertezza politica” e Mediaset prevede di rafforzare le azioni previste dal piano al 2020 in particolare nel controllo costi e generazione di cassa. “L’insieme di tali fattori dovrebbe determinare su base annua un risultato operativo e un risultato netto consolidato positivi” conclude la nota societaria.