Cosa deve fare la Juventus per qualificarsi alle semifinali di Champions League? I bianconeri hanno bisogno di un’impresa contro il Real Madrid nella sfida di questa sera al Bernabeu (20.45, diretta in chiaro su Canale 5).
Dopo l’impresa della Roma, Buffon e compagni vanno a caccia di un’altra impresa. Il 3-0 subito all’andata in casa contro i blancos costringerà la squadra di Allegri ad una rimonta che appare particolarmente complicata.
Champions League, Real Madrid-Juventus: dove seguirla in TV e in streaming
“Il dovere che abbiamo domani sera è cancellare il 3-0 dello Stadium – le parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa della vigilia – che comunque è bugiardo. Dobbiamo fare il possibile per ottenere un risultato positivo. Poi nessuno può sapere che cosa succederà durante la partita. Ci vorrà una gara tosta, che ci dia forza anche per il finale di stagione, dove abbiamo ancora due obiettivi importanti: uno scudetto e una Coppa Italia”.
“Ci sono poche possibilità di passare il turno, ma dobbiamo riprendere a fare una grande fase difensiva, ci siamo un po’ persi dal Milan in poi. Sarà un buon test, perché il Real farà una partita seria. Ha tanta esperienza e non si sente già in semifinale, sa che nel calcio tutto può cambiare in un attimo. L’obiettivo nostro è fare una grande partita. Dobbiamo giocare come se fosse una gara secca. Sono dispiaciuto per ciò che è successo a Torino, la Juve non meritava il 3-0. L’abbiamo preparata diversa da tutte le altre, perché pensavamo di venire qui a giocarci la qualificazione al ritorno”, ha concluso Allegri.
Cosa deve fare la Juventus per qualificarsi alle semifinali di Champions League, i risultati
La Juventus si qualifica stasera battendo il Real Madrid con almeno quattro gol di scarto. Ne basteranno tre di scarto se i bianconeri riusciranno a segnare almeno quattro reti agli spagnoli. In caso di 0-3 al Bernabeu, ci saranno i tempi supplementari.
Il precedente della Roma di ieri sera fa ben sperare, anche se quello dei giallorossi è stato solo il terzo caso nella storia di una squadra capace di ribaltare una situazione di 3 o più gol di scarto nella fase ad eliminazione diretta: prima di De Rossi e compagni, c’erano riusciti soltanto il Deportivo contro il Milan nel 2003/04 e il Barcellona contro il PSG nella scorsa stagione.