Che piaccia o meno, il comparto del gioco pubblico è uno dei motori dell’economia italiana anche nel 2016. Vedere i numeri di Lottomatica per credere.
Circa 2,3 miliardi di euro di PIL prodotti con un contributo alla fiscalità generale dello Stato ed alla previdenza di circa 1,3 miliardi di euro. E’ questo l’apporto al sistema della nota azienda italiana stando a quanto emerge nel Rapporto di Comunità presentato lo scorso luglio e finalizzato a rappresentare gli impatti diretti, indiretti ed indotti generati sul territorio nazionale dalle attività del Gruppo.
Un Gruppo che, pur sotto la nuova veste IGT, si conferma esempio di eccellenza italiana e ribadisce la sua leadership sul mercato nostrano dei giochi regolamentati dove Lottomatica copre circa il 30% della raccolta in ambito nazionale, pari nel 2016 a circa 96 miliardi di euro, grazie soprattutto al Lotto, alle Lotterie istantanee e tradizionali, agli apparecchi di intrattenimento ed alla raccolta telematica (c.d. Online).
Con 4,3 miliardi di utile erariale derivante da attività di gioco direttamente gestite su un totale di mercato di 10 miliardi, nel 2016 Lottomatica ha generato il 40,7% del totale delle entrate tributarie da gioco e circa l’1% del gettito complessivo dello Stato italiano.
Valutando i soli impatti diretti, sono 921,9 i milioni di euro di valore aggiunto generati e 867,8 i milioni di euro prodotti a titolo di contribuzione fiscale e sociale. Numeri, questi, frutto anche dei 28.417 posti di lavoro generati tra indotto ed assunzione diretta di 1.734 dipendenti (65% di sesso maschile e 35% di sesso femminile) considerati da sempre una risorsa strategica primaria per il Gruppo.
Non è dunque un caso che Lottomatica oltre ad aver erogato circa 45 mila ore di formazione nel solo esercizio 2016 risulti, con altri primari Gruppi italiani ed internazionali, tra i firmatari del Manifesto per l’Occupazione femminile di Valore D, un documento programmatico di 9 punti finalizzato ad individuare strumenti mirati e concreti atti a valorizzare il talento femminile in azienda.
Il successo di Lottomatica poggia le sue fondamenta nel passato; ma ciò che ha sempre contraddistinto e ha dunque consentito al Gruppo di muoversi come player principale del settore è stata la sua capacità di anticipare ed innovare dinamiche e modelli di business attraverso una strategia orientata alla sostenibilità ed alla responsabilità economica, sociale ed ambientale.
Ed a proposito di innovazione, il Gruppo ha da poco arricchito la sua piattaforma online con una nuova gamma di prodotti, i Soft Games, che si differenziano dalle altre tipologie di gioco per dinamiche semplici e divertenti.
I Soft Games, posizionati nel segmento del Casinò Games online dove il Gruppo (dati di luglio) si conferma leader del mercato italiano con una quota del 9,7%, propongono otto diverse ambientazioni, ognuna con caratteristiche e soggetti diversi e si caratterizzano per una semplicità di utilizzo tale rendere superfluo il ricorso a guide o tutorial; per la possibilità di verificare immediatamente le vincite, caratteristica da sempre molto apprezzata dai clienti dei giochi da Casinò. E per dare il benvenuto ai nuovi giocatori, il bookmaker italiano, ampia la sua offerta di bonus di benvenuto dedicandone uno specifico proprio ai Soft Games (fino a 620 euro ottenibile con codice promozionale Lottomatica).
Ed in effetti, con ad oggi oltre 5 mila conti di gioco attivi, il prodotto in questi primi mesi di lancio sembra aver incontrato il favore del mercato contribuendo ad ampliare l’awareness del brand tra i Millennials (la fascia di consumatori tra i 22 ed i 34 anni) che, stando ad una recente indagine condotta da IPSOS, ritengono Lottomatica il brand di maggior presa nel settore dei giochi.