Da Marotta a Monchi, anche la Serie A spinge per anticipare la chiusura del mercato

La svolta della Premier League sul calciomercato potrebbe spingere alla rivoluzione anche la Serie A. Il campionato inglese ha infatti scelto di anticipare la chiusura del mercato estivo, ponendola prima dell’inizio…

Multiproprietà tifosi contrari

La svolta della Premier League sul calciomercato potrebbe spingere alla rivoluzione anche la Serie A. Il campionato inglese ha infatti scelto di anticipare la chiusura del mercato estivo, ponendola prima dell’inizio del mercato.

Una decisione che ha trovato d’accordo anche alcuni dirigenti dei club italiani. “Chiusura anticipata del mercato in Premier? È una decisione che io aspettavo, e accolgo con una grande soddisfazione”, le parole di Giuseppe Marotta, direttore generale della Juventus, intervistato da Sky. “Ritengo sia una decisione saggia ed opportuna, perché un mercato così lungo sta generando delle grandi turbative all’interno di ogni squadra e credo che una società adeguata riesca a programmarsi in quella che è una pianificazione del mercato”.

“Quello del mercato credo sia uno strumento che deve essere contenuto nei limiti, perché non è ammissibile che ci siano dei giocatori che si trasferiscono quando i campionati siano già iniziati o addirittura ci sono delle convocazione delle nazionali, come è avvenuto agli inizi di settembre – ha proseguito Marotta -. La nostra Lega di Serie A credo che ora si rivolga alla federazione, forte dei quello che è il parere che gli è pervenuto da parte di tutte le società, e da lì si prenda una decisione. Le decisioni sono autonome delle singole federazioni ma ritengo ci debba essere un discorso omogeneo all’interno almeno dei campionati europei più importanti”, ha concluso il dirigente bianconero.

Dello stesso avviso è anche Monchi, ds della Roma, che si è affidato a twitter per rendere noto il proprio parere.

E anche Gianluca Petrachi, ds del Torino, spinge per una chiusura anticipata delle trattative.  intervenuto a Sky Sport per parlare proprio della notizia del giorno.

“Cambierà anche il nostro mercato? Il mercato che si sta facendo ultimamente è davvero di una difficoltà incredibile, perchè comunque non è tanto il fatto di cedere un giocatore, quanto di trovarne un altro in 24 ore – le parole del dirigente granata, intervistato da Sky – Diventa un’impresa difficilissima, e per me lo è stata: devi trovare il giocatore giusto che si integri in una squadra già collaudata, un elemento che una squadra ti possa cedere. Al di là di ciò, credo che nel momento in cui si inizi una nuova stagione è giusto ci si fermi: gestire giocatori che vengono bombardati tutti i giorni dai loro agenti è difficile, bisogna stare sempre sul pezzo parlando con agenti e calciatori”.

 

“Se diventerà argomento di discussione per il nostro calcio? Io me lo auguro – ha proseguito Petrarchi -, perchè parlando con altri colleghi siamo tutti convinti sia giusto così. Per quanto mi riguarda fermerei il calciomercato quando inizia l’attività agonistica della squadra, poi magari non si può fare ma almeno dal 1° agosto si possa chiudere, con l’inizio delle partite di Coppa Italia e delle gare che contano”.