Dopo la netta sconfitta per 3-0 di sabato sera contro la Spagna, il ct della nazionale italiana, Gian Piero Ventura, ammette la netta superiorità, in termini sia fisici che qualitativi, delle Furie Rosse rispetto all’Italia, ma pensa comunque positivo inquadrando il ko del Bernabeu in un processo di crescita del progetto tecnico azzurro, con l’obiettivo dichiarato, in caso di qualificazione anche attraverso i playoff, di essere la «sorpresa» dei prossimi mondiali in Russia.
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«Oggi abbiamo visto una partita in cui c’era una differenza notevolissima dal punto di vista fisico e dal punto di vista qualitativo», ha detto Ventura in conferenza stampa. «Una partita come questa aveva il senso di andare a fare delle verifiche contro una squadra nettamente superiore. Se una partita cancella tutto quello che sono i programmi, i pensieri, il lavoro, allora possiamo fermarci qui, non rispondo più alle domande. Mentre io credo invece che questa partita ci deve dire: a) quello che di buono abbiamo fatto, b) dove abbiamo sbagliato, c) dove potevamo fare meglio».
«Il nostro obiettivo», ha ribadito Ventura, «è andare ai mondiali e il nostro obiettivo è quello di lavorare per far si che ai mondiali non siamo una meteora di passaggio ma possiamo essere, come ho detto in tempi non sospetti, una delle sorprese del mondiale».
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