David Beckham ha assicurato un altro investitore al suo progetto di creare una franchigia di Major League Soccer (MLS) a Miami.
Il Miami Herald riferisce che Todd Boehly, banchiere americano e proprietario della squadra di baseball del Los Angeles Dodgers, ha accettato di cofinanziare il progetto del Miami Beckham United, il gruppo di proprietà del calciatore inglese.
Boehly, il presidente miliardario delle Eldridge Industries, che comprende le riviste di Hollywood Reporter e Billboard, si aggiunge a Simon Fuller, l’agente di lunga data di Beckham, all’amministratore delegato di Oak View Group Tim Leiweke e il al direttore esecutivo di Sprint, Marcelo Claure, finanziatore del progetto.
Beckham negli ultimi mesi aveva subito il pressing della Lega che lo invitava ad assicurare i fondi necessari per la sua squadra, insieme ad una soluzione stabile. Negli ultimi giorni, il commissario della MLS Don Garber, aveva infatti espresso frustrazione per la mancanza di progressi a Miami.
“Una decisione deve essere presa già quest’anno”, ha sottolineato Garber la scorsa settimana. “David sa questo, è il momento di andare avanti o no, non si può tergiversare”.
Secondo The Miami Herald, Garber e il consiglio di amministrazione di MLS si sono riuniti a Colorado Springs martedì per discutere la situazione di Beckham e valuteranno i termini del coinvolgimento di Boehly nei prossimi giorni, con un voto atteso “nel prossimo futuro”.
A Beckham è stato offerto l’opzione di acquistare un franchising MLS con uno sconto sostanziale di 25 milioni di dollari – molto meno della loro attuale valutazione di 150 milioni di dollari – come parte del suo passaggio a Los Angeles Galaxy come un giocatore nel 2007.
Tuttavia, poco più di tre anni dopo aver esercitato questa opzione ed aver selezionato la South Florida come sede, l’inglese deve ancora assicurare un gruppo di proprietà o un piano stabile.