Tre proprietari di club inglesi (e NFL) tra i finanziatori di Trump

Ben tre proprietari di club inglesi (due di Premier League e uno di Championship, ma in lotta per la promozione nella massima divisione) figurano nell’elenco dei finanziatori della campagna elettorale…

assemblea ordinaria Lega Serie A

Ben tre proprietari di club inglesi (due di Premier League e uno di Championship, ma in lotta per la promozione nella massima divisione) figurano nell’elenco dei finanziatori della campagna elettorale di Donald Trump.

L’azionista di maggioranza dell’Arsenal, Stan Kroenke, ha donato 1 milione di dollari al fondo per la campagna elettorale di Donald Trump, come emerso dai dati pubblicati mercoledì e ripresi in Inghilterra dall’Independent.

Il miliardario 69enne è proprietario di un vero e proprio impero sportivo che comprende anche Denver Nuggets in NBA, Colorado Avalanche in NHL, Colorado Rapids nella Major League Soccer, Colorado Mammoth in National Lacrosse League e Los Angeles Rams in NFL.

Ma Trump ha potuto giovarsi anche di altre donazioni da presidenti dalla Premier League, a partire da Joel Glazer del Manchester United che ha contribuito con 250 mila dollari, mentre il proprietario di Fulham Shahid Khan ha donato 1 milione di dollari.

Anche i Glazer sono presenti in NFL con la franchigia dei Tampa Bay Buccaneers che venne acquistata da Malcolm Glazer (morto il 28 maggio 2014) nel 1995, mentre Khan – miliardario di origine pakistana – ha rilevato negli scorsi anni i Jacksonville Jaguars che attualmente hanno una valutazione di 1,5 miliardi di dollari da Wayne Weaver per 770 milioni di dollari.

Quest’ultimo, tuttavia, pare già essersi pentito della donazione avendolo espresso chiaramente in seguito al divieto musulmano fatto approvare da Trump.