Antimafia, Bindi: "Audizione Juve non in programma, problema riguarda molte società"

“Ad oggi non c’è nel calendario della Commissione Antimafia un’audizione dei vertici della Juventus”. Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare Rosy Bindi nel corso della conferenza stampa che…

Camera dei Deputati - Voto di fiducia sulla Spending Review.

“Ad oggi non c’è nel calendario della Commissione Antimafia un’audizione dei vertici della Juventus”. Lo ha detto la presidente della Commissione parlamentare Rosy Bindi nel corso della conferenza stampa che ha chiuso la visita ieri, a Firenze, dei membri della stessa Commissione.

“In futuro l’ufficio di presidenza potrebbe anche decidere di farlo – ha aggiunto – ma ad oggi non è in calendario”. Bindi ha quindi sottolineato come il comitato che si occupa dei problemi legati al calcio “ma non solo a quello di serie A, anche a quello dilettantistico e anche ad altri sport” sta lavorando a ritmo continuo.

“E’ un problema molto sentito e che riguarda anche altre tifoserie e altre società”. A questo proposito l’on. Francesco d’Uva (M5S) ha confermato che i controlli riguarderanno anche altre realtà oltre alla Juventus, come Catania e Napoli, “perché ci sono diversi fenomeni legati anche alle scommesse, fenomeni che sono a rischio di infiltrazioni delle mafie”.

Le dichiarazioni della presidente Bindi arrivano dopo che nei giorni scorsi è iniziata l’indagine a tappeto di un Comitato apposito creato dalla Commissione parlamentare Antimafia.

Secondo quanto emerso nei giorni scorsi entro il mese di febbraio saranno ascoltati tutti i vertici del calcio. Il super-procuratore della Figc, Pecoraro e quello precedente, Palazzi. Il numero uno della Figc Tavecchio e l’ex presidente Abete. E anche il presidente della Lega B, Abodi e il presidente dell’Associazione italiana calciatori Tommasi.