La passione per la Borsa del calcio sembra essersi affievolita e al momento sono solo 22 le società di calcio quotate d’Europa. Poche, analizzate da uno studio di KPMG che ha osservato la performance in borsa dei club europei. Sorpresa: non è detto che ottime prestazioni sportive possano coincidere con buone performance finanziarie. E poi i vincitori, un po’ inaspettati: chi registra le migliori prestazioni tra tutte le società quotate che militano in campionati europei al top c’è il Trabzonspor, seguito da altri due club turchi.
Nel 2016, come si evince dalla tabella firmata KPMG che ha preso in esame i club di soli sette paesi europei, le società di calcio hanno registrato risultati profondamente diverse nei dodici mesi dell’anno alle spalle. “In alcuni casi – fa notare KPMG – le prestazioni dei club sul campo rispecchiano il valore delle loro azioni”. A titolo di esempio, la Juventus ha vinto la quinta Serie A consecutiva e anche nel mercato azionario ha visto migliorare le performance del titolo del 15,8%. All’altra estremità, il Manchester United, male in campo e benissimo nei conti, ha visto crollare il valore del proprio share del 20%. Parecchio.
Ma come accennato i risultati sul campo non sempre coincidono con quelli sul mercato azionario. Il caso emblematico è quello del Benfica: nonostante l’aumento dei ricavi del 24% e il titolo nazionale 2015/16 in bacheca, il prezzo delle azioni del club portoghese è sceso del 5,8%. In Italia, dietro la Juventus si piazza la Lazio (+11,8%) che fa meglio della Roma che registra il -15%.
KPMG fa notare che tre club turchi – Besiktas, Galatasaray e Trabzonspor – hanno ottenuto la più alta crescita azionaria. “I prezzi delle azioni di questi club, anche se più volatili rispetto ai loro omologhi europei, sembra essere influenzata positivamente da vari eventi non sportivi come nuovi accordi di sponsorizzazione, sviluppo di nuove infrastrutture e delle riforme nel governo campionato, tutti che si vedono di essere l’aumento dei fattori valore commerciale del top-divisione turca”. Di contro il quarto club quotato in Turchia: il Fenerbahce, penalizzato dalla UEFA per la violazione del FFP, ha registrato una crescita minima del proprio share.
Oltre ai primi tre club turchi molto bene i club del campionato francese e tedesco. Per il Lione la crescita del prezzo delle azioni è stato influenzato dall’acquisizione della quota di minoranza dal fondo di investimento cinese IDG, che ha innescato uno strappo del 7% dopo l’annuncio, e l’inaugurazione del nuovo stadio del club, unico impianto di proprietà in Ligue 1. Al di là di poche eccezioni, ricorda poi KPMG, il flottante delle società di calcio rimane limitato e illiquido; ma con la crescente attenzione alla gestione societaria dei club di calcio crescerà anche l’attenzione degli investitori. Assicurano gli analisti.