Semestrale Sky Plc al 31 dicembre 2016 – Sky Plc ha chiuso il semestre al 31 dicembre 2016 con ricavi consolidati in crescita (a cambi costanti) del 6% a 6,41 milardi di sterline.
I costi sostenuti per l’acquisizione dei diritti tv della Premier League nel Regno Unito, che gravano per 314 milioni di sterline sulla semestrale Sky, hanno tuttavia portato a un sensibile calo dei profitti operativi, scesi del 9% a 679 milioni di sterline. L’impatto sugli utili per azione è un calo del 5% a 28,3 pence.
Al risultato operativo hanno contribuito anche i 200 milioni di sterline di risparmi previsti dal piano del gruppo controllato da Rupert Murdoch che sono stati raggiunti con sei mesi di anticipo rispetto alla scadenza di fine esercizio.
Nel comunicare la semestrale Sky al 31 dicembre 2016 Il CEO di Sky Plc Jeremy Darroch ha sottolineato come «questi risultati siano stati raggiunti nonostante una pressione sui consumi in Europa e un declino del mercato pubblicitario», in uno scenario che definisce «ancora incerto in tutti i territori in cui opera Sky», (Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Austria e Italia).
Complessivamente alla fine di dicembre gli abbonati retail del gruppo Sky erano 22,317 milioni, in crescita rispetto ai 21,477 del 31 dicembre 2015. Di questi circa 12,6 milioni rappresentano i clienti retail in Gran Bretagna e Irlanda.
Semestrale Sky Italia: ricavi a 1,236 mld £, l’utile operativo balza a 70 mln £
Sky Italia ha chiuso i sei mesi al 31 dicembre 2016 con ricavi a 1,236 miliardi di sterline (1,434 miliardi di euro) in crescita del 9% anno su anno e del 4% a basi omogenee, escludendo cioè i ricavi una tantum da rivendita dei diritti Tv delle Olimpiadi di Rio.
Gli utili operativi sono saliti da 29 milioni di sterline a 70 milioni, con una crescita del 141%. Un contributo positivo è arrivato in particolare dai ricavi da pubblicità, con una crescita del 14% anno su anno.
«In un contesto sfidante», si legga nel comunicato di Sky, «abbiamo ampliato la nostra base di clienti in Italia per cinque trimestri di fila e gli utili operativi per il primo semestre hanno raggiunto i massimi da cinque anni».
«Questa eccellente performance finanziaria», prosegue il comunicato, «è stato guidata da una crescita totale dei clienti di 67 mila unità».
Gli abbonati retail al 31 dicembre di Sky Italia erano 4,809 milioni (erano 4,742 milioni a giugno) con una spesa media mensile per cliente di 42 euro, in linea con giugno. La customer satisfaction ha registrato un miglioramento toccando i massimi da sempre nel mese di dicembre e il tasso di abbandono della clientela è sceso al 9,5%, era 9,9% nel I semestre 2015-16.