È ormai pronto a partire da lunedì 18 aprile J-Planet, lo spin off di Top Calcio 24 dedicato esclusivamente ai bianconeri. Ne abbiamo parlato con Fabio Ravezzani, direttore del gruppo Mediapason, che in esclusiva per CF – Calcioefinanza.it ci ha spiegato i dettagli di questo nuovo progetto editoriale.
Direttore, come nasce l’idea di J Planet?
«Sono tre gli aspetti fondamentali. Intanto siamo partiti dall’esplosione degli ascolti su Top Calcio 24. Visti i risultati eccellenti, abbiamo deciso di sbarcare sul canale 62 h24: a quel punto, però, ci restava libero il 63. E ci siamo detti: cosa manca in tv? Un canale dichiaratamente dedicato ad un’unica di calcio. E non poteva che essere la Juve, perché ha 14 milioni di tifosi in Italia, è l’unica capace di coinvolgere tutta Italia».
E gli altri due aspetti?
«Avere in squadra Marcello Chirico, corteggiato anche da Juventus Channel, che è il personaggio ideale, brillante, per dirigere un canale così. E avere una sede a Torino, con una redazione già “sul luogo”, con strumenti e tutti già a disposizione».
Come sarà strutturato il canale?
«Il palinsesto è pronto, sarà in onda dalle 8 alle 19. Il taglio è semplice: chiunque accenda la tv deve sapere cosa sta succedendo alla Juve e cosa dicono gli juventini di quello che sta succedendo, perché è un canale esclusivamente di talk».
Ha citato Juventus Channel, il canale tematico ufficiale dei bianconeri. Quale sarà la differenza?
«Noi vogliamo essere complementari e non sostitutivi rispetto a Juventus Channel, perché banalmente non abbiamo le immagini di allenamenti e altro. Però abbiamo un modo di informare e di gestire i talk che, risultati alla mano, funzionano bene».
Senza però dimenticare la parte critica.
«Certamente, sarà un canale per i tifosi della Juve, ma quando ci sarà da criticare ci saranno le critiche, quando ci sarà da elogiare ci saranno gli elogi. È un canale che nasce per raccontare la Juventus in maniera spontanea, non sarà mai soggetti a nessun diktat o ragione di stato. Un canale fatto con l’amore della Juventus di Marcello Chirico e degli altri giornalisti».
La società si è fatta sentire? Solitamente non sono contenti quando nascono prodotti di questo genere.
«È un’iniziativa editoriale che non lede in alcun modo la loro immagine, non abbiamo nemmeno usato il nome Juventus. Anzi, la mia personale opinione è che potrebbe essere un canale molto utile anche per loro, un canale nazionale free dedicato ai tifosi io la considererei un’opportunità commerciale. Poi l’altro giorno li ho avvisati che saremmo partiti, la risposta è stata “buono a sapersi”».
Oltre a Chirico, quali saranno i protagonisti del canale?
«Ci saranno alcuni nostri volti storici, come Cesarone Pompilio, Orfeo Zanforlin. Una delle cose più divertenti è che Chirico ha agganciato un mio vecchio professore, Don Ermete Tessore, che è uno juventino di quelli molto ironici, e pare che Marcello lo abbia convinto a tenere una rubrica tipo “esorcizziamo gli interisti e i milanisti”».
Qualcuno ha parlato di una prova di sei mesi per J Planet, è così?
«Non ne parlerei in questo modo. Noi abbiamo detto semplicemente: tiriamo la riga tra sei mesi e vediamo come va. Io sono molto confidente, per due ragioni, la prima è che siamo su un canale con grande abitudine all’ascolto come il 63, la seconda è che credo che l’idea funzioni. Sarà un canale che guarderanno gli juventini, ma che ogni tanto andrà a vedere anche chi juventino non è, per questo masochismo tipico dei tifosi italiani».
C’è già l’idea di allargare il progetto alle altre big come Milan o Inter?
«L’idea c’è, noi però dobbiamo fare i conti con due o tre variabili. La prima è l’appeal di un canale dedicato a società che in questo momento stanno perdendo interesse televisivo. Ma la cosa fondamentale è un’altra: avere un LCN nazionale, che costa molto. Inoltre per fare Inter o Milan Planet dovremmo trovare una sede, assumere i giornalisti, pagare l’LCN, pagare la banda e vedere cosa succede. Oggi non è prevedibile, domani perché no».
In compenso in cantiere avete alcune sinergie.
«Sì, una collaborazione con Calciomercato.com che partirà credo prossima settimana su Top Calcio 24. Avranno un’ora di trasmissione, probabilmente al lunedì e mercoledì pomeriggio, esclusivamente loro, noi concederemo solo una giornalista che farà da conduttrice, i contenuti saranno loro. Poi abbiamo in mente anche di fare cose di calcio internazionale, in modo da dare anche altri contenuti agli spettatori».