Il capitale di Italia Sport Communication, società che gestisce il canale televisivo Sportitalia, si è aperto a Tarak Ben Ammar che ora detiene il 50% attraverso la sua “Prima Tv spa”. Gli altri due soci sono Michele Criscitiello (attraverso la sua società Micri Communications) e la moglie Paola De Salvo che passano dal 50% al 25%. Ne scrive oggi il quotidiano ItaliaOggi, raccontando l’operazione dello scorso 11 novembre.
L’aumento di capitale (100 mila euro) ha cosi raddoppiato il capitale di Isc apportando i marchi Sportitalia, Si live 24, Si solo calcio, Si, Si-Sport Italia, sportitalia, e il dominio www.sportitalia.com,
Quest’ultimo era detenuto attraverso la controllata Europa network, e concesso in sub licenza d’uso a Italia sport communication negli ultimi anni.
I marchi sono stati stimati in 545.466 euro. La parte non conferita a titolo di capitale è stata iscritta in “riserva sovrapprezzo quote”.
Criscitiello in qualità di amministratore unico avrà un compenso lordo di 120 mila euro più bonus in base all’utile lordo. d’esercizio.
Isc produce Sportitalia (canale 60 digitale terrestre e 225 Sky) da 2 anni. Ricavi annuali intorno ai 2 milioni di euro anno, per ora senza utile (il 13 ottobre i soci Criscitiello – De Salvo avevano coperto le perdite rinunciando ai finanziamenti soci.
Gli ascolti del canale restano intorno allo 0,10% medio su 24 ore.
Il nuovo socio è particolarmente forte. In Italia Prma Tv gestisce il multiplex Dfree del digitale terrestre (diffonde tra gli altri Premium Cinema Hd e Calcio Hd oltre a Sportitalia). I ricavi annuali sono di 24,2 milioni di euro annui, previsti in crescita a 25 mln nel 2016.
Tra le partecipazioni (che valgono 125,5 milioni di euro in totale) le più significative sono nella distribuzione cinematografica (Eagle pictures e Quinta communication), nella produzione (Lux Vide) e nella Tv (ovvero il polo televisivo Giglio Group oltre a Nessma e Hawa, che trasmettono nel Nord Africa).