Lo Zenit San Pietroburgo, club che milita nel massimo campionato russo, potrebbe cambiare nome. O almeno questa sarebbe la volontà di Burger King, nota catena di fast foof americana pronta a investire nel mondo del calcio. L’azienda ha infatti fatto recapitare alla società un’offerta da 6,8 milioni di euro per spingerla a cambiare la denominazione del club in Zenit-Burger King.
Come riporta The Independent, la proposta è decisamente redditizia, ma lo Zenit avrebbe respinto l’offerta.
Lo scrittore Stefano Conforti è stato uno dei primi questa mattina a rendere nota la notizia attraverso il suo profilo Twitter. Un utente ha però voluto puntualizzare sottolineando che il nome più appropriato per il club sarebbe stato “Zenit St. Petersburger King”.
[cf-perform-video]10uw7lsmwerk91a9l43gz71mp6[/cf-perform-video]
Il giornalista Artur Petrosyan ha pubblicato anche la lettera inviata da Burger King allo Zenit per lanciare la sua proposta. La missiva è scritta in russo e parla di un’offerta per acquisire i diritti di denominazione del club, che in questa stagione partecipa all’Europa League. Ogni proposta, però, per entrare in vigore deve essere vagliata dalla Federazione Russa.
Looks tasty. https://t.co/nysB6K9Xdc
— Artur Petrosyan (@arturpetrosyan) 2 settembre 2016
Pur trattandosi di un’idea piuttosto particolare, l’iniziativa non è poi così insolita. Anche il proprietario dell’Hull City, club che milita in Premier League, Assem Allam, aveva infatti proposto nel 2014 di cambiare il nome della squadra in Hull City Tigers. Il progetto non è però mai andato in porto a causa dell’opposizione della Football Association.
Ci sono però anche altri precedenti nel mondo dello sport che sono andati a buon fine. La Red Bull infatti, altro noto marchio di bevande energetiche, ha già accostato il suo nome a club come New York Red Bulls, Red Bull Salzburg e Red Bull Leipzig. Ma senza ovviamente dimenticare la partecipazione in Formula Uno con la Red Bull Racing e la Scuderia Toro Rosso di Faenza.