Il Belgio sta cercando il sostituto di Marc Wilmots per guidare la nazionale dei “Diavoli Rossi”. E candidarsi è alla portata di tutti.
La federazione belga (Royal Belgian Football Association) ha infatti postato, sul proprio sito internet, un sorta di annuncio di lavoro, come quelli che sul web si trovano a migliaia. Per il ruolo in questione, la RBFA chiede:
– Esperienza e risultati nel mondo del calcio;
– Comprovata esperienza nel trasmettere conoscenze tattiche/strategiche a giocatori di alto livello;
– Comprovata capacità nel lavorare con gli esperti di calcio;
– Capacità di gestire situazioni ad alto livello competitivo;
– essere un forte aperto comunicatore;
– Capacità di lavorare in una struttura già esistente, con totale fiducia verso il lavoro di squadra nel settore finanziario, commerciale e della comunicazione.
Pare più una provocazione che altro, nonostante sia stato davvero pubblicato sul sito della federcalcio belga. Tanto che viene anche indicato, per chi volesse, la possibilità di inoltrare la propria candidatura a Chris Van Puyvelde, il coordinatore della Jupiler Pro League (la massima divisione belga).
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Qualche punzecchiatura verso Wilmots non è mancata, come il riferimento al saper trasmettere conoscenze tattiche “a giocatori di alto livello”, così come sulla gestione del gruppo, i due veri fallimenti dell’ex ct, che agli ultimi Europei non ha saputo portare il Belgio oltre una mediocre sconfitta nei quarti contro il Galles.
Dopo l’esonero di Wilmots, quindi, la federcalcio belga è alla ricerca di un nuovo commissario tecnico. Che, al di là delle candidature su internet, potrebbe anche parlare italiano: tra i favoriti ci sarebbe infatti Marcello Lippi, come riporta il quotidiano Derniere Heure. L’allenatore campione del mondo nel 2006, attualmente senza panchina in seguito all’addio al Guangzhou, potrebbe quindi tornare ad allenare, dopo la rinuncia a diventare direttore tecnico per la Figc a causa dell’incompatibilità del ruolo (visto il lavoro di agente del figlio Davide)
