Tv locali, gli ascolti tengono grazie al piatto forte del calcio

Ascolti tv locali 2015. Le migliori dieci emittenti locali italiane per contatti arrivano dal Nord e dal Sud Italia, mentre rimane escluso il Centro. La migliore, nell’anno 2015, è stata…

Ascolti tv locali 2015. Le migliori dieci emittenti locali italiane per contatti arrivano dal Nord e dal Sud Italia, mentre rimane escluso il Centro. La migliore, nell’anno 2015, è stata Telelombardia (721.385), la storica stazione milanese – forte nel calcio di brand come QSVS e recentemente protagonista di una strategia di differenziazione che ha portato a inventare canali come Top Calcio 24 o la juventina Top Planet – che per la prima volta ha superato Telenorba (633.099), forse la più famosa tv locale italiana, di stanza a Conversano, Bari.

Telenorba si rifarà sull’ascolto netto come vedremo più avanti, ma deve “patire” il sorpasso da parte dello storico avversario Parenzo, il quale piazza al terzo e quarto posto altre due emittenti della propria scuderia, Antenna Tre (529.000) e Top Calcio 24 (464.683).

Seguono, scorrendo velocemente il rating, Teledue (401.220), la sarda Videolina (396.670), la campana Canale 21 (375.317), Antenna Sicilia (343.908), la veneta 7 Gold TelePadova (328.520) e infine la lombarda Telereporter (318.446). A riportare i dati è oggi Eurosat.

Lo stesso Eurosat precisa che questi dati non rivestono nessun valore commerciale essendo costruite per fini esclusivamente giornalistici. I dati di Auditel Locale, l’indagine che si occupa di registrare la audience di questo settore, offrono tutto sommato una piccolo risarcimento a un mondo che negli ultimi anni ha licenziato solo bilanci in rosso e lacrime e sangue.

Nel 2015, le emittenti locali che hanno firmato un contratto con Auditel per la rilevazione dell’ascolto sono state 158, contro le 165 del 2014 e le 192 del 2013.

Di queste solo 114 si sono viste pubblicare il dato di consuntivo, mentre le altre sono rimaste escluse in quanto, per un motivo o per l’altro, non si sono fatte rilevare in modo continuativo per tutti i dodici mesi. Delle 114 emittenti profilate nel volume, una settantina presentano valori in crescita – come contatti e/o ascolto medio – oppure in qualche caso stabili, cioè uguali o simili a quelli registrati nel 2014.