Nuovo stadio Atletico Madrid. Inizia a prendere forma in modo sempre più chiaro il progetto del nuovo stadio dell’Atletico Madrid, pronto a sorgere su un terreno di ben 88.150 metri quadrati. La data per la consegna dei lavori è stata fissata per giugno 2017: anche il club spagnolo ha confermato che il piano dovrebbe essere rispettato.
Due mesi più tardi la formazione della capitale dovrebbe iniziare a disputare anche le gare ufficiali. Il nuovo impianto è situato a 17 chilometri dal Vicente Calderon, che è stato la casa del club iberico per ben 50 anni.
La prossima stagione sarà quindi l’ultima in cui la formazione attualmente allenata da Simeone giocherà al Vicente Calderon. Ogni dettaglio viene però curato con particolare cura in modo tale da rendere l’esperienza dei sostenitori ancora più coinvolgente.
Il prato in cui si disputeranno le gare casalinghe dell’Atletico dalla stagione 2017-2018 è situato a quindici metri sotto il livello del suolo, mentre le tribune sono situate su quattro piani e sono in grado di ospitare circa 68 mila persone.
Particolarmente ampia anche la zona parcheggio, adatta per ospitare 4.000 vetture, un migliaio situati all’interno della struttura e gli altri tremila posizionati in altri punti intorno allo stadio.
La società spagnola ha pensato anche ai sostenitori che vogliono vivere un’esperienza di divertimento in occasione della partita. Saranno così allestite anche zone dedicate per bar o aree per i bambini in modo tale da poter sfruttare l’impianto anche nei giorni in cui non è in programma una gara.
Il club spagnolo tiene in modo particolare al progetto del nuovo stadio a cui sta lavorando ormai da cinque anni, dal momento in cui risale la firma dell’accordo con l’amministrazione di Madrid per organizzare il trasferimento a La Pineita.
Non è un caso che la strada che porta al nuovo stadio sia stata chiamata Las Aragones, per ricordare la leggenda della squadra biancorossa scomparsa qualche tempo fa.
Ogni aspetto relativo alla sicurezza sarà studiato con particolare cura grazie alla collaborazione instaurata tra il club e il suo partner statunitense, Centreplate, società che gestisce più di 350 stadi negli Stati Uniti dove militano formazioni di NBA e NFL o in Inghilterra per quanto riguarda la Premier League. Lo scopo di questa attività è quello di generare ulteriori ricavi per il club, mentre questo attualmente non accade.
La maggior parte dei tifosi accederà allo stadio dalla zona ovest, da un ampio giardino, e si incontrerà in una parte inferiore della struttura. Qui sarà collocato il nuovo negozio ufficiale, il museo con una superficie di 2.000 metri quadrati e altre attività commerciali.