Stadio Udinese, funzionerà 7 giorni su 7 ma senza centro commerciale

Lo stadio dell’Udinese, ancora in corso di ristrutturazione, non ospiterà alcun centro commerciale. Il presidente del club friulano, Gianpaolo Pozzo, lo ha ribadito anche ieri ai 150 imprenditori che in questa…

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Lo stadio dell’Udinese, ancora in corso di ristrutturazione, non ospiterà alcun centro commerciale. Il presidente del club friulano, Gianpaolo Pozzo, lo ha ribadito anche ieri ai 150 imprenditori che in questa stagione hanno investito nella Club House dello Stadio Friuli e che ieri hanno fatto visita al cantiere in compagnia di Alberto Zaccheroni. Il tecnico che, per primo, ha portato i bianconeri in Europa. L’allenatore del tridente, dello storico terzo posto, dell’indimenticabile gara con l’Ajax in coppa Uefa con quelle «40 mila bandiere sventolanti che si muovevano rappresentando l’orgoglio di tutto il Friuli».

Nel corso della visita al cantiere Pozzo è stato molto chiaro: l’Udinese avrà uno stadio «moderno e fruibile 365 giorni all’anno» e la volontà di ristrutturare il Friuli è nata «per realizzare una struttura veramente innovativa nel panorama italiano». La famosa “movida” di Pozzo, dunque, si farà, ma non comprenderà alcun centro commerciale. E se prima, ad assicurarlo, c’erano soltanto le parole del patron bianconero, da ieri ci sono anche i risultati dell’analisi svolta dallo studio specializzato Larry Smith che ha confermato come la zona sia satura dal punto di vista della possibile attrattività legata a nuovi ipermercati.

Per decidere come riempire i due piani a disposizione nel rinnovato stadio dell’Udinese anche durante la settimana, il club bianconero è finito addirittura sull’altra sponda dell’Atlantico. A Detroit, per l’esattezza, quartier generale della Rossetti, società che di italiano ha soltanto il nome, ma è una delle principali aziende americane del settore, tanto da aver curato l’allestimento interno di impianti come lo Staples Center di Los Angeles e lo Shenzen Sports Center in Cina. L’esterno del nuovo stadio dell’Udinese, invece, sarà disegnato dallo studio Archea di Firenze e verrà completato mutuando quanto realizzato all’Allianz Arena di Monaco. La “pelle” dell’impianto, in altre parole, sarà luminosa e cambierà colore a seconda della partita e di quello che accadrà, durante gli incontri, al suo interno.