Cosenza, in 11 anni dal fallimento al sogno Lega Pro

Il Cosenza torna a sognare raggiungendo la promozione in prima divisione Lega Pro unica con largo anticipo. “Oggi è un’emozione grandissima”, sono le parole dell’amministratore delegato Domenico Quaglio, che ricorda:…

nike-football-manchester-united

Il Cosenza torna a sognare raggiungendo la promozione in prima divisione Lega Pro unica con largo anticipo. “Oggi è un’emozione grandissima”, sono le parole dell’amministratore delegato Domenico Quaglio, che ricorda: “Nel 2011 ci diedero la comunicazione che potevamo giocare in Eccellenza. Poi riuscimmo ad avere la Serie D. Oggi, dopo tanti sacrifici, festeggiamo la promozione nella Lega Pro unica a un passo dal paradiso. Questa è una promozione per tutti. Oggi dobbiamo gioire tutti e festeggiare il primo posto nell’anno del Centenario”. I complimenti arrivano anche dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto: “La soddisfazione di aver contribuito a dare questa gioia alla città è davvero grande”, sottolinea il primo cittadino della città calabrese che nell’estate del 2011 si adoperò per stimolare la nascita della Nuova Cosenza Calcio. “Se alcune variabili non avessero ostacolato il percorso – commenta Occhiuto – questo traguardo sarebbe stato raggiunto anche in precedenza. Ma pazienza, perché adesso possiamo finalmente goderci una promozione che, essendo l’anno del centenario rossoblù, acquista un sapore ancor più speciale”.

Cosenza, i tifosi tornano a sognare

Tutto ebbe inizio nel 2003

L’estate 2003 per chi ama i colori rossoblu del Cosenza e’ una data che rimarrà ben stampata nella memoria. A seguito delle decisioni di COVISOC e FIGC sparisce il Cosenza Calcio 1914, squadra storica della città, che vantava dal 1988 una lunga tradizione in serie B, arrivando ad essere la squadra che poteva annoverare il maggior numero di campionati consecutivi. Ma e’ proprio chi ama questi colori a non volerli vedere sparire per sempre ed è così che il sindaco della città calabrese, Eva Catizone, e parte del suo staff, dà vita ad un progetto per far nascere una società nuova con presupposti di trasparenza per garantire una squadra che sia di nuovo dei tifosi, della cittadinanza tutta.
Il blitz del sindaco Catizone e’ da applausi ed il 5 agosto 2003 nasce la società Cosenza Football Club srl, con soli due soci, il Sindaco stesso e l’Assessore allo sport, Vincenzo Gallo. Pochi giorni dopo la srl si trasforma e nasce l’Associazione Sportiva Cosenza Football Club, che l’8 agosto riesce ad iscriversi al campionato di Eccellenza. Dopo soli tre giorni, l’11 agosto, rileva in extremis il titolo sportivo del Castrovillari Calcio, società con problemi economici che non sarebbe riuscita a completare il campionato, facendo iniziare così la nuova storia della Cosenza calcistica, dal campionato di Serie D girone I nella stagione agonistica 2003/04.
Dopo varie “manifestazioni di interesse”, nell’ottobre 2003, gli unici ad acquisire il neonato AS Cosenza Football Club sono una cordata di imprenditori dello Jonio, capeggiati dal costruttore Bruno, che dopo aver rilevato le quote societarie fa dietro-front. È così che la presidenza della società passa all’ingegnere Stella. Dopo alcuni mesi subentrano forze fresche. Tre giovani imprenditori cosentini (Algieri, Falbo e Cannella) mettono alla porta Stella ed il gruppo di cariatesi che aveva in pochi mesi ridotto la società sull’orlo del fallimento, e portano a termine il campionato: la squadra, guidata da Gigi Marulla, gioca un ottimo finale di stagione e chiude il campionato piazzandosi a ridosso della zona play-off. Oggi sono passati 100 anni di storia e 11 anni da quel periodo buio, ma adesso e’ tempo di gioire e crede che il nuovo Cosenza possa tornare grande come merita.