Il nuovo lavoro di David Moyes, licenziato dal Manchester United sei mesi fa, ha la stessa linea di fondo: evitare una battuta d’arresto finanziaria.
L’allenatore scozzese non riuscì a guidare la squadra inglese ad un posto in Champions League l’anno scorso e ora ha accettato di allenare il Real Sociedad con un contratto di 18 mesi. Moyes sta assumendo la direzione di un team che è relegato al penultimo posto nella Liga spagnola con altre cinque squadre dopo 11 gare stagionali. Rimanere nella massima divisione è importante perché le entrate TV potrebbero, in caso contrario, ridursi fino a 10 volte. L’ex tecnico dello United ricevette un contraccolpo economico maggiore non qualificandosi per la Champions League, ma anche in questo caso il peso sulle casse del Real Sociedad sarebbe il medesimo.
Il Real Sociedad è entrata in protezione dopo la bancarotta del 2008, un anno dopo aver lasciato la prima divisione, e ha visto anche un calo delle vendite del 50 per cento. Il Real Sociedad non tanti soldi come lo United, che è quotata alla Borsa di New York, e ha un dei fatturati annui più alti d’Europa. Mala pressione per il successo non è poi così diversa. La nuova squadra di Moyes ha fatto fuori 10 allenatori in altrettanti anni e l’ex tecnico dei Red Devils dovrà stare molto attento a non commettere passi falsi.
Alberto Lattuada