Un campo da calcio fatto di gomma riciclata di pneumatici ormai vecchi: un esempio di come le buone pratiche ambientali si possano coniugare anche con il mondo dello sport. Ad inaugurare il campo da gioco eco-sostenibile della primavera dell’Atalanta – realizzato in collaborazione con Ecopneus (la società che si occupa della raccolta e del trattamento dei pneumatici fuori uso, in gergo Pfu) – ci ha pensato il sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani.
«L’esperienza di oggi ci insegna che il tema del riciclo dei materiali può rappresentare un’opportunità molto grande nel campo della green economy – afferma Degani – chi avrebbe mai immaginato che un campo di calcio di Serie A potesse essere realizzato con un derivato dei pneumatici? Oggi abbiamo un esempio concreto di come la fantasia unita alla ricerca possa aiutare l’ambiente migliorando addirittura la qualità di una prestazione sportiva». «Questi sono esempi concreti di cui abbiamo estremo bisogno in Italia – conclude il sottosegretario – tecnicamente ora la palla passa ai giocatori, e saranno loro a dirci se l’esperimento non tradisce le attese e può essere replicato. Dal mio punto di vista, plaudo ad iniziative come queste che coniugano il rispetto per l’ambiente e lo sport».