Puma, il Cile vuole rescindere il contratto

La Federazione di calcio del Cile vuole porre fine al suo accordo di sponsorizzazione con Puma dopo presunti errori da parte della società di abbigliamento sportivo tedesca. L’Associazione…

La Federazione di calcio del Cile vuole porre fine al suo accordo di sponsorizzazione con Puma dopo presunti errori da parte della società di abbigliamento sportivo tedesca. L’Associazione Nazionale di calcio professionistico (ANFP) ha presentato un reclamo contro Puma in camera di commercio a Santiago, che regola le controversie commerciali, come riferito da El Mercurio, il principale quotidiano cileno.

L’ANFP vuole terminare il suo contratto con Puma, che sarebbe dovuto durare fino a luglio 2015, ovvero fino al termine della Copa America del prossimo anno, che si terrà proprio in Cile, dopo che Puma aveva consegnato l’abbigliamento ufficiale di calcio del Cile per i Mondiali 2014 tardivamente utilizzando per di più quello realizzato per la squadra nazionale del Ghana, anch’essa partecipante alla stessa manifestazione. Essa, inoltre, non avrebbe effettuato un adeguato marketing, una adeguata pubblicità e avrebbe fornito palloni da calcio in cattivo stato per il campionato nazionale, secondo il rapporto. Puma e ANFP si stanno rifiutato di commentare la notizia.

Puma ha registrato guadagni del secondo trimestre superiori alle attese soprattutto dopo la chiusura del campionato mondiale dove le vendite di scarpe della Coppa del Mondo e le maglie della nazionale sono andate meglio del previsto.

Alberto Lattuada