Marotta:"Vidal non ha mai chiesto la cessione, no ad Eto'o"

Giuseppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, dopo l’ufficializzazione di Romulo dal Verona, ha fatto il punto sul mercato della società di…

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Giuseppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, dopo l’ufficializzazione di Romulo dal Verona, ha fatto il punto sul mercato della società di corso Galileo Ferraris, sottolineando quali sono le necessità della rosa ad oggi a disposizione di Massimiliano Allegri. La Juventus infatti, secondo quanto dichiarato da Marotta, cerca ancora un difensore e un attaccante per consegnare al tecnico una formazione ricca di alternative.

Punta che non sarà Samuel Eto’o, come ribadito dallo stesso Marotta: “C’è grande rispetto per questo campione e per quello che ha fatto, ma non rappresenta il profilo di giocatore che stiamo cercando”.

Cederà poi un cileno, ma si tratta di Mauricio Isla e non di Arturo Vidal. L’argomento del giorno, ormai da tempo, è rappresentato proprio dal destino del centrocampista sudamericano, che, secondo fonti di mercato, sarebbe vicino a vestire la maglia del Manchester United. Marotta però ha sottolineato: “Abbiamo detto più di una volta che non abbiamo mai messo Vidal sul mercato. La volontà del giocatore è determinante per un eventuale trasferimento e Vidal non ha mai manifestato questo sentimento. Anzi, ha manifestato attaccamento per questa società”.

Vidal partirà dunque per l’imminente tourneè in Asia e in Australia: “Se un giocatore chiede di andare via, ci sono tempi logici entro i quali si possono accettare le richieste. Nel momento in cui si va in tournee in Asia ad agosto, a un mese dall’inizio del campionato ci sarebbero pochissimi giorni per assecondare questa volontà, della quale- in relazione a Vidal-non esistono i presupposti”.

La conferma di Vidal e degli altri big sarebbe fondamentale per il tecnico in vista di un campionato che si prospetta durissimo:”Partiamo da una premessa importante: abbiamo un organico che ha vinto il campionato e già il fatto di non cedere i pezzi migliori significa rinforzarsi», ha evidenziato l’amministratore delegato.

Fabio Colosimo