La Fifa ha chiuso l’esercizio 2013 con un avanzo economico di 72 milioni di dollari, in lieve flessione rispetto agli 89 milioni di dollari del 2013, pur a fronte di ricavi totali cresciuti da 1,16 miliardi di dollari a 1,38 miliardi. E’ quanto emerge dal bilancio 2013 della federazione mondiale, che oggi è stato sottoposto per l’approvazione all’assemblea dei delegati nel corso del congresso di San Paolo.
Grazie all’utile conseguito nello scorso esercizio le riserve economiche della federazione sono aumentate a 1,43 miliardi di dollari da 1,37 miliardi del 2012. “Grazie a questa situazione finanziaria siamo in una posizione sicura per garantire la Coppa del Mondo“, ha detto il vice presidente della Fifa e numero uno della Federcalcio argentina, Julio Grondona, che è a capo della commissione finanze della federazione internazionale.
Nel dettaglio i ricavi legati agli eventi organizzati dalla Fifa, tra cui la Coppa del Mondo, la Confederations Cup e il Mondiale per club, sono stati pari a 1,22 miliardi di dollari, di questi circa 630 milioni riguardano la vendita dei diritti tv (601 milioni solo per la Coppa del Mondo 2014). La seconda fonte di ricavo per importanza è stata la vendita dei diritti di marketing per 413 milioni di dollari (404 milioni solo per i Mondiali 2014).
Il risultato della gestione finanziaria ha fruttato proventi per 83 milioni di dollari (22 milioni come risultato da attività finanziarie e 61 milioni da operazioni sui cambi) e costi per 78 milioni (sempre legati a perdite su cambi). Pertanto il risultato netto della gestione finanziaria è pari a 5 milioni.
I costi relativi all’esercizio 2013 sono pari a 1,31 miliardi di dollari. Nel dettaglio 757 milioni di dollari sono legati alle spese relative agli organizzazioni di eventi sportivi (560 milioni la quota parte nel bilancio 2013 del costo dell’organizzazione dei Mondiali 2014). La Fifa ha inoltre speso 183 milioni di dollari in progetti di sviluppo, stanziando 69 milioni di dollari al programma di assistenza finanziaria (FAP) per le associazioni e confederazioni, 27 milioni di dollari al Programma Obiettivo e 87 milioni di dollari ad altri progetti di sviluppo.
Gli altri costi operativi di 216 milioni di dollari sono principalmente costituiti dalle spese per il personale (102 milioni di dollari) e di comunicazione (FIFA.com ed extranet) di 31 milioni di dollari.
Il costo del governo del calcio, ovvero le spese per l’organizzazione di tutti i comitati e il Congresso della Fifa (32 milioni di dollari) e questioni legali (28 milioni di dollari).