Ora che l’Inter è nelle mani del nuovo presidente Erick Thohir e i tifosi nerazzurri si possono godere l’acquisto di Hernanes, pochi si ricordano della vicenda che nell’estate 2012 vedeva come ormai imminente l’entrata di soci cinesi nel club
Quell’operazione che sembrava sul punto di chiudersi non si è mai realizzata e calcioefinanza.it sta raccogliendo elementi che tra non molto potrebbe chiarire aspetti importanti di quella negoziazione tramontata all’improvviso
Ciò che si può certo dire è che Massimo Moratti ha dovuto pagare circa 746 mila euro di spese consulenziali per quella negoziazione. La conferma arriva dal bilancio 2012-13 di Internazionale Holding, la società di Massimo Moratti tramite la quale il petroliere controllava interamente l’Inter, sino alla cessione del 70% del club alla cordata indonesiana formata da Erick Thohir e dai suoi soci
Nel bilancio di Internazionale Holding, che si è chiuso con una perdita monstre di oltre 193 milioni al il 30 giugno 2013, si legge infatti
La voce “consulenze professionali” per l’esercizio 2012/2013 ha evidenziato un notevole incremento rispetto all’esercizio 2011/2012 in conseguenza del fatto che si sono rese necessarie consulenze di natura legale, tributaria e fiscale nei primi mesi dell’esercizio in esame, a seguito delle trattative propedeutiche ad un accordo che prevedeva l’ingresso di un gruppo di investitori cinesi nel capitale di F.C. Internazionale Milano S.p.A.; tuttavia tale trattativa non ha avuto alcun esito
Il rendiconto spiega infatti che nel 2011-2012 il totale delle spese consulenziali fu di 92 mila euro circa, mentre nel 2012-2013 la steso dato ha superato 838 mila euro con una variazione di 746mila euro circa.