Inter, la controllante chiude il 2013 con una perdita record di 193 milioni

Se l’Inter ha perso 79,8 milioni nell’esercizio 2012/2013, la sua controllante nello stesso periodo ha registrato un rosso più che doppio, facendo segnare la perdita più cospicua dal 2007/2008.

Erick Thohir e Massimo Moratti (Insidefoto.com)
BILANCI
Erick Thohir e Massimo Moratti (Insidefoto.com)

Una perdita monstre di oltre 193 milioni alla data di chiusura del bilancio il 30 giugno 2013. E’ questo il rosso di Internazionale Holding, la società posseduta quasi totalmente da Massimo Moratti e tramite la quale il petroliere controllava interamente l’Inter sino alla cessione del 70% del club alla cordata indonesiana formata da Erick Thohir e dai suoi soci. Insomma se l’Inter ha perso 79,8 milioni nell’esercizio 2012-13, la sua controllante nello stesso periodo ha registrato un rosso più che doppio, facendo segnare la perdita più cospicua dal 2007-08 come si evince dalla tabella seguente.

Internazionale Holding, risultati di bilancio dal 2007/2008 al 2012/2013.

Secondo quanto risulta dal verbale dell’assemblea dei soci di Internazionale Holding, di cui Calcio e Finanza ha preso visione, la società di Massimo Moratti, che è ora il socio di minoranza del club nerazzurro con il 29,5% (lo 0,5% è infatti detenuto da piccoli soci), ha, infatti, chiuso il bilancio al 30 giugno 2013 con una perdita di 193,6 milioni.

Non solo, ma come si legge nel documento depositato il 6 dicembre 2013 , “tenuto conto delle riserve di 38,9 milioni di euro e del capitale sociale di 186,1 milioni, la consistenza della suddetta perdita determina il ricorrere dei presupposti dell’articolo 2482 bis del codice civile, in quanto, al netto delle riserve, essa eccede il terzo del capitale sociale della Società”. L’articolo del codice civile in questione impone, infatti, la riduzione del capitale per le perdite sopravvenute.