Roma-Genoa, Gandini: "Per l'ultima di Totti l'Olimpico è già tutto esaurito"

L’Olimpico sarà tutto esaurito per quella che dovrebbe essere l’ultima gara in Serie A del capitano e bandiera della Roma Francesco Totti. Ad annunciarlo è l’amministratore delegato del club giallorosso, Umberto…

L’Olimpico sarà tutto esaurito per quella che dovrebbe essere l’ultima gara in Serie A del capitano e bandiera della Roma Francesco Totti. Ad annunciarlo è l’amministratore delegato del club giallorosso, Umberto Gandini, intervistato da Radio Anch’io Sport nel corso della mattinata di lunedì 15 maggio. Per quella che dovrebbe essere l’ultima partita di Totti, Roma-Genoa del 28 maggio, ci sarà il sold out sulle gradinate dello stadio capitolino: “È già tutto esaurito – ha detto l’ad – Un campione come Totti lo merita, per quel che ha fatto per la Roma, per il calcio italiano e quello mondiale”.

Alla domanda se Roma-Genoa sia davvero l’ultima del campione giallorosso, poi, Gandini ha risposto dicendo di non essere “nella sua testa e non sono al corrente di altre partite. Sottolineo il grande affetto che Totti ha per questa società e che tutta la città ha per lui”. Di certo il capitano della Roma ha mostrato “grande professionalità: sta facendo la sua figura, è sempre a disposizione dell’allenatore che deve mandare in campo la squadra migliore. Ora è fondamentale vincere con il Chievo, vediamo cosa fa il Napoli, poi penseremo all’ultima partita. Una cosa è certa: non è bello aver un partito con uno o contro l’altro. Totti ora avrà una nuova carriera nella Roma”, ha poi sottolineato l’amministratore delegato del club.

Gandini Roma, grande stagione fino a oggi

Il top manager giallorosso ha poi parlato dell’attualità nel corso della sua intervista con il programma radiofonico firmato Rai. Innanzitutto, ha mostrato soddisfazione per il match stra-vinto ieri sera contro la Juventus lanciata verso il uso sesto scudetto di fila e con un triplete tutto da conquistare ma a portata di mano. “È stata una serata fantastica, che ha certificato l’eccellente lavoro dell’allenatore, dello staff tecnico e della squadra. La vittoria contro la Juve certifica ancora il secondo posto della Roma, con due partite da giocare. È molto difficile pensare adesso in grande, ma indubbiamente è il coronamento di una grande stagione, almeno fino a questo punto”.

Il dirigente ex Milan ha ricordato la settimana sciagurata della Roma, durante la quale a inizio marzo la squadra di Spalletti in poche partite ha compromesso Europa League, andata contro il Lione, e Coppa Italia, andata contro la Lazio: “Questa è una squadra che ha sbagliato una settimana durante la stagione, che è uscita in modo splendido contro l’Inter a San Siro e che è incappata in tre risultati che hanno pregiudicato la stagione in Coppa Italia e in Europa League”.

Gandini Roma, se Spalletti via soluzioni pronte

Per questo il giudizio complessivo, al netto di quei sette giorni da horror e positivo. Così come le sensazioni per il futuro: “Le cose ambiziose sono nel dna della Roma – ha detto Gandini – Pallotta ha fatto investimenti straordinari nel convincere Monchi a lasciare Siviglia per la Roma dove ha scelto un progetto, un’idea, una visione. Avere una struttura tecnica di primissimo ordine non può far altro che far pensare alla volontà di crescere verso i trofei che questa città vuole e merita”.

Monchi, ds della Roma Foto Andrea Staccioli / Insidefoto
Monchi, ds della Roma Foto Andrea Staccioli / Insidefoto

Ma chi allenerà la Roma la prossima stagione? L’augurio è che sia sempre Luciano Spalletti, ma nel caso il tecnico decidesse di andare via “stiamo già pensando a altre soluzioni; la società non si farà trovare impreparata”, ha assicurato Gandini.  “Noi siamo d’accordo con Spalletti di sederci a un tavolo a fine campionato e definire i progetti futuro. Se lui resta con noi, come ci auguriamo, benissimo. Se sceglierà altre strade, avremo le soluzioni pronte. Stiamo già pensando a possibili soluzioni. Non siamo abituati a farci trovare impreparati”.