Ripartizione diritti tv, nel 2015/16 la Premier League più equa di sempre

Ripartizione diritti tv Premier League 2015 2016 – La Premier League ha comunicato ufficialmente la ripartizione dei premi tra i 20 club che hanno partecipato al massimo campionato inglese nella…

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Ripartizione diritti tv Premier League 2015 2016 – La Premier League ha comunicato ufficialmente la ripartizione dei premi tra i 20 club che hanno partecipato al massimo campionato inglese nella stagione 2015/2016.

Complessivamente sono stati spartiti tra i vari club 1,638 miliardi di sterline, frutto dei ricavi generati dalla vendita centralizzata dei diritti televisivi (nel Regno Unito e in giro per il mondo) e di altri ricavi frutto della commercializzazione collettiva di altri diritti commerciali.

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Ripartizione diritti tv Premier League 2015 2016

Il meccanismo per la ripartizione dei diritti tv della Premier League e degli altri ricavi collettivo è il più equo tra quelli utilizzati nei principali campionati di calcio in Europa e si basa sul contratto firmato dai club inglesi che nel 1992 diedero vita alla Premier.

In base a questa formula, al termine della stagione 2015/2016, è emerso un rapporto di 1,52 a 1 tra il club che ha ottenuto gli introiti maggiori, ovvero l’Arsenal con 100,95 milioni di sterline, e quello che ha incassato di meno, il retrocesso Aston Villa con 66,62 milioni di sterline.

Secondo quanto indicato dalla stessa Premier League sul suo sito ufficiale si tratta del più basso (e dunque più equo) rapporto nella storia della Premier League.

Per quanto riguarda la Serie A nella stagione 2015/2016, secondo le elaborazioni effettuate di recente dalla Gazzetta dello Sport, il rapporto tra il club che incasserà di più, la Juventus con 103,1 milioni di euro, e quelli che introiteranno di meno, il Carpi e il Frosinone con 22 milioni di euro a testa, è pari a 4,6 volte.

Come funziona la ripartizione diritti tv Premier League 2015 2016

I diritti nazionali, così come la totalità dei diritti internazionali ed i cosiddetti ricavi commerciali centrali, sono per il 50% ripartiti in parti uguali. Solo questo criterio garantisce 51,399 milioni di sterline di ricavi all’anno per ogni club.

Un altro 25% del totale viene assegnato in base al numero di volte in cui un match viene trasmesso in diretta. E’, questa, la cosiddetta “Facility Fee”, piuttosto rilevante se consideriamo che le gare trasmesse in televisione sono meno del 50% di quelle giocate.

Da questo punto di vista il club più trasmesso in tv è stato l’Arsenal con 27 partite trasmesse in stagione, che ha incassato così 21,49 milioni di sterline da questa voce. Più di Manchester United (20,74 milioni di sterline) e Manchester City (20 milioni di sterline). Le partite del Leister campione d’Inghilterra trasmesse in diretta in pay-tv in territorio inglese sono invece state solo 15 su 38. Cosa che ha portato ad una “Facility Fee” di 12,52 milioni di sterline.

Il residuale 25% viene infine assegnato in base al piazzamento in classifica al termine del campionato. Tale voce, denominata “Merit Fee”, equivale ad 1,24 milioni di sterline per ogni posizione occupata.

Per quanto concerne invece i ricavi commerciali (la penultima colonna della tabella – central commercial), ogni club riceve un pagamento di eguale misura pari a 4,509 milioni di sterline.