Il fondo attivista Elliott Management – che fino al 2022 è stato proprietario del Milan – ha aperto una posizione short per 670 milioni di euro sulla grande azienda energetica francese TotalEnergies, secondo quanto riportato dal Financial Times.
L’apertura di una posizione short, nota anche come “short selling” (vendita allo scoperto) o “andare short”, è una strategia speculativa che confida nel ribasso di un titolo azionario, sulla base delle informazioni che l’investitore possiede. Di fatto, in un’operazione di vendita allo scoperto si tratta di vendere oggi un titolo che non si possiede, per poi ricomprarlo a un prezzo inferiore a una data futura.
La posizione, pari allo 0,52% delle azioni di TotalEnergies, è stata aperta giovedì ed è stata resa pubblica dal regolatore dei mercati francesi nella giornata odierna. L’azione di Elliott è arrivata dopo che, a febbraio, ha acquisito una partecipazione di quasi il 5% nell’azienda petrolifera britannica BP, del valore di quasi 3,8 miliardi di sterline.
I fondi attivisti spesso aprono posizioni short sui concorrenti di un’azienda in cui hanno partecipazioni per ridurre l’impatto dei movimenti di mercato più ampi sul loro portafoglio. Sotto la lunga leadership del CEO Patrick Pouyanné, TotalEnergies continua a investire nell’espansione della produzione di petrolio e gas. Ha un portafoglio in crescita di gas naturale liquido, che l’azienda considera un importante combustibile di “transizione”.
TotalEnergies ha costantemente superato le sue rivali europee negli ultimi anni e ha riportato risultati superiori alle aspettative il mese scorso, nonostante un rallentamento nei mercati delle materie prime e della raffinazione che ha contribuito a una diminuzione del 21% dell’utile netto nel 2024. L’azienda francese rimane anche impegnata nelle energie rinnovabili attraverso la sua divisione elettricità, Integrated Power, che combina impianti di energia elettrica a gas con tecnologie eoliche, solari e a batterie.