Europa League, perché Sporting Lisbona-Atalanta si gioca mercoledì

Ecco perché i nerazzurri scendono in campo in anticipo contro i portoghesi in occasione degli ottavi di finale di andata di Europa League.

Perché Sporting Atalanta si gioca mercoledì
(Foto: Gualter Fatia/Getty Images)

Perché Sporting Atalanta si gioca mercoledì? L’accoppiamento Sporting Lisbona-Atalanta, uscito dall’urna di Nyon per gli ottavi di finale di Europa League, ha messo la Lega Serie A di fronte a un problema di calendario intasato che ha però origini ben più lontane rispetto al sorteggio che si è tenuto al termine dei playoff. I bergamaschi – tra il 25 febbraio e la giornata di oggi – hanno dovuto affrontare un duro ciclo di quattro partite, che culminerà proprio nella trasferta di Lisbona. Ma perché il match di Europa League si gioca mercoledì e non nel classico appuntamento di giovedì?

L’andata degli ottavi di finale di Europa League era inizialmente stata anticipata dalla UEFA a martedì 5 marzo. Questo perché giovedì 7 marzo è in programma a Lisbona un’altra partita valevole per la seconda competizione più importante a livello europeo: Benfica-Rangers. Per una questioni di ordine pubblico nella capitale portoghese, era necessario anticipare una delle due sfide, e la scelta (legata a criteri specifici di priorità) è ricaduta sullo Sporting.

Perché Sporting Atalanta si gioca mercoledì? Il recupero con l’Inter

Tuttavia, proprio l’intasamento del calendario dell’Atalanta ha portato la stessa UEFA a modificare ulteriormente la sua decisione, spostando il match con lo Sporting a mercoledì 6 marzo, con il calendario dei bergamaschi (e anche quello dei portoghesi) particolarmente intasato, considerando che entrambe le formazioni hanno dovuto affrontare ben quattro partite in soli dieci giorni, e contro avversari di assoluto livello.

Impegni ravvicinati (quelli con Milan, Inter e Bologna) nati dallo slittamento della 21ª giornata a causa della Supercoppa Italiana, che ha visto protagoniste Inter, Napoli, Fiorentina e Lazio. L’Atalanta non era direttamente coinvolta nel torneo, ma la necessità di recuperare la sfida con l’Inter ha creato questa situazione di affollamento, che la UEFA ha dovuto quindi “risolvere” spostando la sfida di coppa alla giornata di oggi.