La Serie A si è riunita in assemblea nella sede della Lega in via Rosellini a Milano. Al centro delle discussioni tra le società anche l’ipotesi di cambiare lo sponsor del massimo campionato di calcio. Oltre a quella di TIM (ormai storico partner della Lega Serie A), sul tavolo ci sarebbe la proposta di ENI, che avrebbe l’intenzione di superare la compagnia telefonica con un nuovo accordo.
Eni, guidata dall’ad Claudio Descalzi, sarebbe addirittura in vantaggio in questa corsa, avendo offerto una somma superiore del 10% rispetto a quella proposta da TIM (che è sponsor della Serie A da 25 anni). Quest’ultima, impegnata in un processo di taglio dei costi, mirerebbe a un risparmio rispetto all’attuale contratto. L’accordo valeva 15 milioni all’anno con visibilità global fino alla stagione 2020/21, mentre oggi la cifra è pari intorno ai 20 milioni di euro e vale solamente a livello nazionale (per l’estero è presente l’accordo con l’ICE per la Serie A Made In Italy).
Come appreso da Calcio e Finanza, le due offerte sul tavolo dovrebbero essere pari a circa 22 milioni per quanto riguarda la proposta di ENI e circa 19 milioni per quanto riguarda la proposta di TIM.