Campionati con meno squadre: summit tra la FIGC e la Lega Serie A

E’ in programma un incontro informale tra Gabriele Gravina e i rappresentanti dei club di Serie A per discutere il taglio delle società professionistiche.

Okoye indagine FIGC
(Foto: TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Oggi alle ore 11, presso la sede della FIGC a Roma, è in programma un incontro informale tra il massimo dirigente della Federcalcio, Gabriele Gravina, e i rappresentanti dei club di Serie A. Questo appuntamento – spiega La Gazzetta dello Sport – si configura come un preludio del primo confronto ufficiale fissato per l’assemblea di Serie A del 26 di gennaio.

Numerosi dirigenti, accompagnati dal presidente della Lega, Lorenzo Casini, sono attesi in via Allegri. Al centro della discussione sarà la questione della riforma dei campionati, un tema particolarmente caro a Gravina, il quale intende avanzare l’argomento dopo aver designato l’11 marzo come data chiave per il Consiglio Federale.

Il numero attuale di 100 squadre professionistiche è ritenuto eccessivo e Gravina, insieme ad altri interventi, propone una riduzione, le cui modalità dovranno essere definite entro l’11 marzo da ciascuna categoria. La Serie A, tuttavia, si mostra restia a passare da 20 a 18 squadre, soprattutto nelle idee delle medio-piccole, numericamente prevalenti rispetto alle grandi squadre.

Nell’incontro odierno, non sono previste prese di posizione decise. La Serie A è incline ad ascoltare le idee di Gravina, ma poiché il tema della “riforma” non è stato ancora affrontato in assemblea, non esprimerà ufficialmente la propria posizione. Anche il presidente della FIGC non potrà parlare apertamente di riduzione del numero delle squadre, poiché la decisione su un eventuale taglio spetta attualmente alla Serie A e alle altre Leghe.

La situazione potrebbe cambiare qualora, l’11 marzo, si giungesse a una riforma dello statuto federale con l’abolizione del diritto d’intesa. In tal caso, alcune squadre sono già pronte a presentare ricorsi se la decisione sulla riduzione del numero delle squadre non fosse presa dalla Serie A.