FIGC: «La Superlega è un progetto incompatibile con il merito sportivo»

Anche la Federcalcio si schiera contro la Superlega. La FIGC ha diramato una nota per prendere le distanze dal nuovo progetto di A22 Sports.

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Il logo della FIGC (TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Anche la Federcalcio si schiera contro la Superlega. La FIGC – a seguito della sentenza odierna della Corte di Giustizia dell’Unione europea – ha diramato una nota per prendere le distanze dal nuovo progetto. Già nel 2021 la Federazione aveva inserito nel suo Statuto una clausola che estromette dai campionati nazionali i club che intendono partecipare al nuovo torneo.

«A seguito della sentenza della Corte dell’Unione Europea sul cosiddetto caso Superlega, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, riconoscendosi pienamente negli organismi sovraordinati della UEFA e della FIFA, ribadisce la sua convinta azione a tutela dei campionati nazionali, per la difesa del più ampio e generale principio del merito sportivo e del rispetto dei calendari internazionali», ha sottolineato la FIGC.

«Per queste motivazioni, in ossequio alle leggi nazionali e ai regolamenti internazionali, la FIGC ritiene che la Superlega non sia un progetto compatibile con queste condizioni e agirà sempre, in tutte le sedi, perseguendo gli interessi generali del calcio italiano», ha aggiunto la Federcalcio a proposito di quanto stabilito oggi dalla Corte.

Nel frattempo, i club italiani stanno iniziando a prendere posizione sul progetto, ma non sono gli unici. In Serie A, attualmente si sono esposte Inter e Roma, che si sono dette contrarie al progetto, mentre il Napoli ha aperto la porta spiegando di essere pronto al dialogo.