Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann (azionista di maggioranza tra le altre di Juventus, Ferrari e Stellantis), e Impala, società di investimento controllata da Jacques Veyrat e dalla sua famiglia, uniscono le forze per lo sviluppo di TagEnergy, società in rapida crescita nei settori delle energie rinnovabili e dello stoccaggio energetico. A comunicarlo è la stessa Exor.
«TagEnergy è stata fondata nel 2019 da Franck Woitiez e Jacques Veyrat – si legge nella nota ufficiale -, due imprenditori uniti dalla stessa visione nel campo dell’energia, e guidata da un team di manager-imprenditori di grande esperienza. Con sede a Lisbona in Portogallo, la società opera lungo l’intera catena del valore nelle energie rinnovabili, inclusa la progettazione, il finanziamento, la realizzazione e la gestione di progetti di energia rinnovabile eolica e solare, oltre a fornire soluzioni di stoccaggio energetico e stabilizzazione della rete.
TagEnergy ha un ricco portfolio di progetti in fase di progettazione, realizzazione o già in funzione in Australia, Regno Unito, Portogallo e altri Paesi europei. L’azienda è ben posizionata per raggiungere entro il 2027 5GW di potenza rinnovabile, in fase di realizzazione o già in attività, in paesi che hanno assunto un impegno a lungo termine nella decarbonizzazione delle proprie economie.
Per accelerare la crescita futura di TagEnergy e sostenere il suo team, dotato di grande esperienza e di una forte cultura imprenditoriale, Impala e Exor hanno unito le forze in una nuova holding congiunta, TagHolding, che diventerà il singolo maggiore azionista di TagEnergy».
Questo il commento in merito dell’amministratore delegato di Exor, John Elkann: «Negli ultimi anni abbiamo aumentato la nostra attenzione in materia di ESG, con particolare riguardo al tema della transizione energetica, essenziale per raggiungere un futuro senza emissioni di CO2. Con la crescente elettrificazione di ampi settori dell’economia, lo sviluppo di fonti di elettricità rinnovabile e a zero emissioni è più che mai necessario. A ciò si aggiungerà la crescente necessità di conservare l’energia generata in modo intermittente e di stabilizzare le reti che in precedenza erano state progettate per centri di produzione più concentrati e controllabili. Nell’unire le forze con Jacques Veyrat e il team di TagEnergy, che hanno dimostrato una profonda conoscenza del settore e un impegno a lungo termine nel costruire una grande società, noi scegliamo di sostenere un team eccezionale in aree geografiche dinamiche che presentano un grande potenziale».
Gli fa eco l’amministratore delegato di Impala, Jacques Veyrat: «Sono molto entusiasta di collaborare con Exor, una società che condivide con Impala gli stessi valori e un comune impegno verso la transizione energetica. Come Impala abbiamo sostenuto TagEnergy sin dall’inizio, credendo fortemente nel loro approccio pragmatico e imprenditoriale volto allo sviluppo e investimento diretto nei mercati delle energie rinnovabili. La partnership con Exor ci permetterà di sostenere ulteriormente l’ambizione di TagEnergy che mira a espandersi in diversi paesi del mondo e finanziare i promettenti progetti che il suo team sta attualmente sviluppando».
«Siamo lieti di dare il benvenuto a Exor nella famiglia di TagEnergy – ha dichiarato Franck Woitiez, AD di TagEnergy –. Exor ha una comprovata esperienza nell’aiutare le aziende a crescere in modo responsabile e con successo. Il suo investimento, insieme al sostegno di Impala, rappresenta un forte atto di fiducia nella nostra strategia e nel nostro approccio nel campo delle energie rinnovabili. Poter contare su Impala e Exor come partner e azionisti, insieme a Mirova e Omnes, apporterà ulteriori risorse finanziarie per realizzare e accelerare le nostre priorità strategiche, guidando il processo della transizione energetica attraverso progetti che forniscano energia affidabile in modo economico e su larga scala».