Il Leeds United ha annunciato che è stata portata a termine la vendita della società al gruppo americano 49ers Enterprises, aprendo la strada a un immediato passaggio di proprietà. Finisce così l’era di Andrea Radrizzani e della sua Aser Ventures, con l’imprenditore italiano ora impegnato nella sfida di riportare la Sampdoria in Serie A.
Radrizzani era ancora in possesso del 56% del Leeds, mentre i nuovi proprietari avevano il 44%: con questa operazione arrivano alla maggioranza. Un primo accordo era stato trovato sulla base di una valutazione del club di 400 milioni di sterline, ma era subordinato alla permanenza del Leeds in Premier League. La retrocessione degli inglesi ha costretto le parti a rivedere una valutazione, scesa a 170 milioni di sterline.
Paraag Marathe, in precedenza vicepresidente e membro del consiglio di amministrazione del club, assumerà la carica di presidente del Leeds. In questo ruolo, Marathe supervisionerà tutti gli aspetti del club, comprese le operazioni calcistiche e commerciali, e guiderà la strategia per lottare per la promozione in Premier League nella stagione 2023/24. Marathe prende il posto di Andrea Radrizzani.
Angus Kinnear, CEO del Leeds United e membro del consiglio di amministrazione, manterrà il suo attuale incarico e continuerà a dirigere le operazioni quotidiane del club. Rudy Cline-Thomas, fondatore e socio amministratore di MASTRY, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione come comproprietario e vicepresidente del club.
«Questo è un momento importante per il Leeds United e siamo già al lavoro», ha detto Marathe. «Questa transizione è un reset necessario per tracciare un nuovo corso per il club. Abbiamo già nominato un allenatore di tutto rispetto con un track record di successi e siamo fiduciosi che il Leeds schiererà una squadra competitiva per contendersi la promozione la prossima stagione. So che abbiamo la responsabilità di garantire che questo club renda orgogliosi il nostro staff, i giocatori, i tifosi e le comunità di Leeds e Yorkshire».
Cline-Thomas ha aggiunto: «Con la mia famiglia che proviene da Leeds, è un onore poter rialzare questa incredibile comunità. Questa è più di una semplice opportunità, è una missione personale. La possibilità di rinvigorire la cultura di Leeds, per creare un club che attiri i migliori giocatori del mondo e costruire un marchio veramente globale che celebri la diversità, è una prospettiva che mi entusiasma».
49ers Enterprises, guidata da Marathe e dal CEO di 49ers Jed York, ha costantemente sostenuto e accresciuto i suoi investimenti nel Leeds United negli ultimi cinque anni. Andando avanti, il gruppo cercherà di migliorare tutti gli aspetti del club sia dentro che fuori dal campo. «49ers Enterprises sta apportando nuova leadership, gestione e impegno per gli investimenti, che sono fiducioso soddisferà la nostra ambizione di competere per la promozione e rimanere nella massima serie come club affermato della Premier League», ha detto Kinnear. «So che Paraag, Rudy e 49ers Enterprises manterranno i tifosi al centro dei loro piani durante la loro gestione e sono entusiasta di lavorare per realizzare il vero potenziale di questo grande club».
Anche Andrea Radrizzani ha commentato il buon esito dell’operazione e la sua uscita dalla società: «È stato un onore guidare il Leeds United negli ultimi sei anni e trascorrere così tanto tempo con i migliori tifosi al mondo. I 49ers Enterprises sono partner fantastici da anni e sono fiducioso che porteranno il Leeds al livello successivo».