Come anticipato nella giornata di ieri da Calcio e Finanza, saranno la Rai e Mediaset a contendersi i diritti televisivi delle prossime edizioni della Coppa Italia e della Supercoppa italiana, ciclo 2024-2027. Ieri le emittenti hanno presentato le buste con le offerte, che oggi saranno esaminate durante una nuova assemblea dei club.
Si procederà con l’assegnazione al migliore offerente, oppure si andrà avanti con le trattative private, esattamente come accaduto per i diritti tv della Serie A. Il corrispettivo minimo per Coppa Italia e Supercoppa italiana è stato alzato a 62 milioni di euro, contro i 42 milioni del 2021-2024 (Mediaset strappò poi i diritti per 48 milioni).
Pier Silvio Berlusconi aveva parlato di minimi piuttosto alti, e anche dalla tv di Stato potrebbero non arrivare offerte in linea con le richieste. Oggi i club scopriranno quanto hanno proposto le emittenti, e nel frattempo riceveranno un aggiornamento sulle trattative private in corso di svolgimento per i diritti tv della Serie A (ciclo 2024-2029).
Gli interlocutori sono DAZN, Sky e Mediaset, con quest’ultima impegnata dunque su più fronti e interessata alla gara in chiaro del sabato sera (il Biscione ha perso le gare pay della Champions dal 2024). La speranza della Lega è che con la norma anti-pirateria i broadcaster possano aumentare le loro offerte: il limite ultimo resta il 2 agosto 2023.