Infrastrutture, soluzioni per il traffico e rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine impegnate nel sud di Milano. Sono queste le richieste – secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Cittadino di Lodi – che i sindaci dei principali Comuni di questa parte di hinterland hanno intenzione di portare sui banchi del confronto nel caso in cui il Milan confermasse l’intenzione di costruire il suo nuovo stadio nell’area San Francesco di San Donato.
I primi cittadini di San Giuliano, Peschiera e Melegnano si dicono infatti convinti che la realizzazione dell’impianto da 700 milioni di euro «rappresenti una grande opportunità di rilancio» della zona a sud di Milano e al tempo stesso si dicono determinati a svolgere un ruolo da protagonisti nelle sedi ufficiali affinché l’investimento dei rossoneri possa essere l’occasione per risolvere alcuni problemi.
Nuovo stadio Milan a San Donato, il commento dei sindaci
Questo il commento di Marco Segala, sindaco di San Giuliano: «Partendo dal presupposto che sono favorevole allo stadio, sicuramente questo è un tema che richiede il coinvolgimento di noi sindaci del Sudmilano. Ad esempio, per quanto riguarda la sicurezza, penso che un’area così vasta richiederebbe l’insediamento di un commissariato della polizia di Stato: noi come Comune saremmo disposti a puntare sulla riqualificazione di un immobile in disuso per ospitare un progetto del genere che andrebbe a beneficio di un incremento del controllo del territorio in quanto i carabinieri sono già impegnati nell’attività ordinaria».
Passando a Peschiera, il vice sindaco che svolge il ruolo di primo cittadino, Stefania Accosa, spiega: «Io non sono assolutamente contraria allo stadio che vedo come un’importante occasione per il Sudmilano, ma occorre fare in modo di mitigare i disagi che un progetto di questo rilievo potrebbe comportare per i comuni del circondario. A partire dal traffico. Inoltre sarebbe necessario un rafforzamento delle forze dell’ordine in termini di implemento dei carabinieri e della polizia locale».
Infine, il commento del sindaco di Melegnano Vito Bellomo: «Io sono a favore dello stadio, ma servono assolutamente delle infrastrutture in quanto la Binasca sopporta un traffico inaudito e il raccordo di Melegnano è ormai al collasso. Pertanto è fondamentale che la S12 diventi una metropolitana di superficie da Piacenza a Milano e che venga realizzata la Tangenziale Ovest Esterna (Toem) che colleghi l’A1 all’A7».